Estate. La prima da quando ero una ragazzina che mi sto godendo a piene mani, ho più tempo organizzando e svolgendo quasi tutto il lavoro da casa, senza lo stress di timbrare il cartellino e producendo molto di più con enorme soddisfazione, senza continue interruzioni, senza il rumore continuo dato dalla gente maleducata che strilla nei corridoi, senza lo sbattere delle porte degli uffici…
Ho più tempo perchè provvedo alla spesa solo quando sono al perso, autoproducendo quasi tutto ed evitando i negozi come la peste: c’è ancora l’obbligo della mascherina, ma con i problemi di allergia che mi ritrovo mi è impossibile usarla, quindi volo a prendere poche cose con un foulard trasparente e me ne scappo a casa.
Ho più tempo in quanto ho dovuto privilegiare gli acquisti online, che già facevo ma che ora stanno coprendo il fabbisogno no food di casa mia al 100%, e anche se perdo le promozioni del negozio fisico pazienza, se non altro il mio tempo libero in più non ha prezzo…
Mi manca qualcosa? Forse i viaggi degli anni passati e, sotto questo sole e questo cielo terso che sovrastano il mio balcone, ritorno con la mente all’ultima volta in cui ho passeggiato tra i campi di lavanda della Provenza, sotto il tiepido sole di un tramonto spettacolare che tingeva di rosso il viola dei filari fioriti, due estati fa, l’ultima in cui siamo riusciti a portare il figliolo con noi, poco prima dl suo diciottesimo compleanno.
Rammento la mia felicità quando, coperta da un abitino azzurro e un cappello di paglia bianca, passeggiavo in mezzo ai fiori, meravigliosamente profumati, poco prima del raccolto; rammento la notte trascorsa davanti ad un laboratorio di distillazione di lavanda, la notte più profumata della mia vita 🙂
So che partirò anche quest’anno, ma mi rimane nel cuore quel viaggio meraviglioso, e lo voglio ricordare così…
Tempo di preparazione | 30 mins |
Porzioni |
2 persone
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- 180 ml. crème fraîche
- 50 g. zucchero semolato
- q.b. latte intero sino ad ottenere un composto fluido
- 1 cucchiaio fiori di lavanda edibili più una manciata per la decorazione
Ingredienti
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- Mescolare bene gli ingredienti sino a far sciogliere lo zucchero e poi versare in gelatiera sino a che il tutto non sarà perfettamente freddo e mantecato.
- In alternativa alla gelatiera mettete il tutto nel congelatore avendo cura di mescolare il composto ogni paio d'ore con una spatola.
- Servire le palline di gelato con una manciata di fiori di lavanda.
8 Comments
Elena Levati
16 Luglio 2020 at 2:27vogliamo sapere tutto di quella notte!!! 😀 😀 buonissima proposta: delicata e elegantissima!!!
Tatiana
3 Agosto 2020 at 11:52Arrivammo davanti alla distilleria di lavanda volendola visitare, purtroppo le visite più prossime si sarebbero tenute di lì a parecchi giorni e quindi ci fu impossibile entrarci e ci dovemmo accontentare di un po’ di shopping (non che mi sia comunque dispiaciuto…), ma ne approfittammo per dormire davanti la distilleria visto che venimmo invitati a rimanere nel loro piazzale… un profumo che non ti dico, la notte più aromatica della mia vita, e considerato che la lavanda ha proprietà calmanti non sai che meraviglia! Eravamo su un pianoro, ventilato, fresco e inondati dal profumo dei fiori… non ho mai dormito così bene 🙂
Grazie per il bellissimo commento 🙂
ipasticciditerry
20 Luglio 2020 at 16:26Ricordo quel viaggio, in parte ce lo hai raccontato … i viaggi sono così, ti restano dentro, sopratutto se sono stati così particolari. Sai che non ho la gelatiera ma nemmeno amo molto la lavanda usata nel cibo. Un amica, qualche anno fa, ci aveva preparato una panna cotta alla lavanda. Sono rimasta così nauseata, sapeva proprio di sapone! Ti abbraccio amica mia e goditela, fin che si può,
Tatiana
3 Agosto 2020 at 11:47Quello fu uno dei viaggi fortemente voluti, tanto da rammentarne i profumi… e sono quelli che più ti rimangono nel cuore! La lavanda va dosata, se la usi con mano leggera regala un profumo insuperabile, ma se ci vai pesante ti sembra di mangiare saponette 🙂
Un abbraccio dolcezza!
Mile
21 Luglio 2020 at 9:41I viaggi mancano anche a me. Vero è che avendo I miei in Abruzzo un viaggetto ci sta sempre.
A me questa proposta piace tanto cara Tati, delicata come scrive Elena 😘
Tatiana
3 Agosto 2020 at 11:45Quest’estate sono riuscita a rimediare un weekend lungo in montagna e sto per ripartire, con lo sguardo già proiettato all’autunno per un altro breve viaggio, passando per lunghe giornate a nuotare nel mio bellissimo mare… insomma non mi è andata malaccio, ma ho fortemente voluto che questa estate sia bellissima e all’insegna del relax e della bella vita, cogliendo qualsiasi occasione! Certo mi manca la magia di alcuni luoghi come quello che ho ricordato nel post, ma va bene così, il bello del viaggio sono proprio i ricordi dolcissimi che ti porti nel cuore 🙂
Mi fa piacere ti sia piaciuta questa coppetta di golosità, ora vado a prepararne una salata perchè mi sta frullando un’idea…
Un bacio!
Daniela
5 Ottobre 2020 at 8:45Che brava che sei Tatiana,adoro la lavanda e tu con questo gelato l hai saputo valorizzare degnamente..
X la pandemia anche io mi muovo pochissimo…chissà se e quando finirà..
Un abbraccio
Tatiana
16 Ottobre 2020 at 19:17Grazie per le belle parole Daniela! Ps. Non ne posso più di queste restrizioni, non sei l’unica!