25 febbario 1932: a Trieste nasceva una grande donna, una biondina con gli occhi verdi che ha trascorso l’infanzia correndo felice per i boschi con cugine e amiche, che, una volta cresciuta, è riuscita a divertirsi grazie al fratello maggiore che la “copriva”, che ha fatto la fame durante la guerra, che ha saputo trarre il meglio dalla terra e dal piccolo allevamento a disposizione della propria famiglia, che ha imparato presto a cucire andando “a bottega” da uno zio, che grazie a ciò andava nelle “balere” sempre elegantissima, sfoggiando abiti che lei stessa cuciva utilizzando gli scapoli di stoffa che i negozi svendevano, sempre alta e slanciata perchè non ingrassava lei che si faceva ogni giorno chilometri a piedi, che quotidianamente saliva e scendeva la collina sulla quale viveva e lo faceva due, tre volte in una giornata…
Ora è una donna anziana, di acciacchi ne ha tanti e ogni qualvolta faccio le ferie estive, quelle lunghe, parto con l’angoscia di lasciare i miei genitori da soli, senza alcun aiuto… è una donna generosa, ancora oggi mi aiuta come può, lei che mi ha sempre accudito il figliolo quand’era molto piccolo, lei che ogni tanto passa qualche soldino, lei che mi fa la spesa quando ci sono le offerte perchè all’uscita dall’ufficio non troverei più nulla… lei che mi ha sostenuta quando volevo studiare e mi scontravo con mio padre che mi voleva ad apprendere un mestiere, magari sposata ad un bravo operaio, mentre io volevo di più dalla vita, perchè lo sapevo di avere un cervello funzionante, perchè sapevo di avere una possibilità!
Da lei ho imparato il valore del sacrificio, da lei ho imparato ad essere una brava mamma per il mio bambino, da lei ho imparato che anche un regalo fatto con le proprie mani viene apprezzato al pari, se non di più, di uno acquistato… se fatto con il cuore, perchè non sono i soldi a fare la differenza, quelli servono solo a vivere più tranquilli… e io per lei ancora una volta sono ricorsa ai “gessetti profumati” per realizzare un profumatore da armadio.
Il procedimento è quello che utilizzai qui, però questa volta il gesso è stato versato in alcuni stampini a forma di alberello, che, una volta asciutti e rifiniti con della carta abrasiva, sono stati incollati con la colla a caldo ad una treccia realizzata con nastri di scarto: avevo dei nastri in raso, come ben si vede dal retro del lavoro, che ho intrecciato con un altro nastro in organza e il tutto è stato poi abbellito con della rafia colorata e dei fiorellini recuperati da una vecchia bomboniera… anche questa volta il retro dei gessetti è stato intriso di olio essenziale, ho utilizzato quello di cannella, delizioso!
Il risultato è carino, anche se dalle foto non rende al meglio, ma risulta simpatico anche se appeso alla parete e quindi come mero elemento decorativo… e accompagnato ad una piantina è stato il regalo più apprezzato del mondo!
Auguri mamma!
16 Comments
Home, gnam & click
25 Febbraio 2013 at 9:56Buon compleanno alla tua Mamma 🙂 e complimenti a te per questi bellissimi alberelli profumati.
Bacione, Laura
cucinaincontroluce
25 Febbraio 2013 at 11:34Ciao Laura, porgerò alla mia mamma tutti questi auguri via web… lei,che ancora non ha ben capito a cosa serva un pc, ne sarà felicissima e, soprattutto, stupita!
Un grandissimo bacio!!!
ili6
25 Febbraio 2013 at 10:13Auguri alla tua mamma! molto bello ciò che scrivi di lei: profuma d’amore.
cucinaincontroluce
25 Febbraio 2013 at 11:36Grazie anche a te cara… è rporpio vero, un amore immenso… e tanta tenerezza ora che la vedo appassire ogni giorno sempre di più, è invecchiata di colpo la mia tostissima mamma, sempre più mi ricorda la mia dolce nonna, sempre più persa nei ricordi, ma un amore di donna!
accantoalcamino
25 Febbraio 2013 at 11:20Che bel post, mi sarebbe piaciuto poterlo scrivere io ma la mia vita è andata diversamente e la mancanza di carezze si fa sentire forte anche ora che sono “grande”. Auguri Mamma.
cucinaincontroluce
25 Febbraio 2013 at 11:38Lo so stellina… e non ci si può far nulla… nulla può farci tornare nel passato e cambiarlo, credimi che se potessi fare qualcosa sarei lì, in prima fila, a metterci l’anima, ma posso solo volerti bene…
Uno stritolamento sbacciucchioso!!!
edvige
25 Febbraio 2013 at 17:26Ciao avevo scritto un commento ma non si è fissato infatti oggi avevo il tecnico qui. Tanti auguri anche da parte mia alla tua mamma e bello quello che hai fatto ciao cara un bacione.
cucinaincontroluce
25 Febbraio 2013 at 20:06Ah, ma allora non sono l’unica che si perde i commenti per la strada… è una consolazione!
Grazie Edvige, sei sempre un amore!
conunpocodizucchero.it
25 Febbraio 2013 at 18:14ma che figlia tenera che sei! Auguri anche da parte mia. Valgono doppio perchè sono di una malata! 😉
bacioni
cucinaincontroluce
25 Febbraio 2013 at 20:08Grazie anche a te…oggi ho detto alla mamma del post sul blog ed era tutta emozionata all’idea di avere degli auguri anche dal web, lei che riesce a confondersi anche con un cellulare!!!
Un abbraccio, ma di quelli caldi caldi che fanno passare i malanni (con mio figlio stanno servendo)!!!
edvige
25 Febbraio 2013 at 21:00Tatiana ho fatto il compitino e…mi hai convinta a scrivere qualcosa di me ma poi leggendolo mi sembrava diventato un romanzo ma per quanto limato è rimasto lo stesso e pensare che è solo una goccia in un mare di esperienze me ne sono resa conto scrivendo…è vero che ognuno ha la sua storia ma ritengo che la mia iniziata nel 43 abbia passato un arco di tempo entro la quale ce stato di tutto e di più mentre negli anni antecedenti le cose avvenivano più lentamente e anche un abito lo portavi per anni. Forse la mia generazione è quella che in questo contesto ha visto moltissimo.ciaooo
cucinaincontroluce
25 Febbraio 2013 at 23:15Edvige, non ci sono dei limiti strutturali nelle risposte del “compitino”, è un’occasione di apertura, è un gettar per terra qualche abito, è un mettersi a nudo… e che ti importa della lunghezza, della parvenza di romanzo, come tu lo definisci… sei tu, la tua ricchezza… e va bene così! Sono ansiosa di leggerlo…
Un abbraccio stretto!
Clod
27 Febbraio 2013 at 22:24Che bella mamma che hai!! Tienitela stretta stretta!!
Grazie per il tuo sostegno!!
Ciao un abbraccio clod
p.s. adesso mi vado a spulciare il tuo blog!!
cucinaincontroluce
27 Febbraio 2013 at 23:27Ciao Clod e benvenuta nelle nostre chiacchiere… grazie per il complimento alla mamma, mi riempie di orgoglio, nonostante gli scontri generazionali che ovviamente si verificano ancora oggi!
Un abbraccio e sii sempre la benvenuta!
Marlin
2 Marzo 2013 at 22:35Bellissimo post, ha suscitato in me dolcissimi ricordi. Mia madre somiglia molto alla tua, ma forse tutte le mamme si somigliano e l’amore che nutrono per i propri figli le accomuna. Buon fine settimana.
cucinaincontroluce
3 Marzo 2013 at 18:32Ciao Marlin, piacere di conoscerti: è vero, le mamme sono tutte dolcissime, prima sono le nostre eroine, poi diventano il modello da seguire e da combattere, per arrivare alla vecchiaia fragili e tenere… e ti verrebbe da stringerle forte forte per tenerle sempre con te!
Un bacio!