Lo avevo promesso: basta leccornie, basta calorie, basta carboidrati… sono già due settimane che il fisico mi dà segni di intolleranza e di sete costante, di bisogno di frutta e di verdure crude, fresche, ricche d’acqua; sento già il profumo d’estate grazie allo scirocco che porta l’odore del mare fino al portone di casa mia, sento la voglia di immergermi nell’acqua turchese e di pranzare a mezzogiorno in terrazza, sotto l’ombrellone, con i piatti in ceramica gialla e blu, di bere il the verde aromatizzato ai fiori, freddo, gelato, con le goccioline che scivolano lungo il bicchiere…
Ho voglia della mia brandina al sole del terrazzo, dove mi attende un libro e mi trovo a crogiolarmi con Bubu tra le gambe, che si acciambella e si gode la fornace del mattino pensando di essere un gatto, ho voglia del profumo del basilico che mi stuzzica le nari mentre mi immergo nella lettura, ho voglia di svegliarmi al mattino con il primo sole che entra dal balcone e stirarmi come un micio, ho voglia della calma pigrizia estiva e di dormire al sole quando mi va… ho voglia di ghiaccioli all’arancia e di sale tra i capelli, ho voglia di uscire al mattino con la mia borsa gialla, ho voglia di sandaletti colorati, ho voglia di mini leggins e canotte, ho voglia di colori, tanti colori!
Per la cena di questa sera ho voluto il rosa del salmone, il rosso intenso delle arance tarocco e il verde del finocchio… e anche della terrina perchè il finocchio da solo non ce la faceva… e ho mescolato tutto in un’armonia che sembra banale ma non lo è, in un bilanciamento di sapori fresco ed intrigante, in un girotondo di colori che chiudi gli occhi ed è già estate!
Ingredienti:
250 g. di salmone crudo scongelato
mezza testa di finocchio
due arance tarocco più una da spremere
olio
sale
facoltativo: olive nere (che io ho omesso perchè mio figlio le detesta)
Ho semplicemente tagliato il tutto a pezzettini pelando le arance a vivo e utilizzando il succo della terza arancia per condire l’insalata insieme all’olio evo e ad un pizzico di sale; prepararla con un po’ di anticipo affinchè vi sia il tempo per amalgamare al meglio i sapori.
12 Comments
foodlovecouture
19 Marzo 2014 at 22:12Buono il salmone crudo, buonissimo. Buono condito con il succo delle arance e mangiato fresco così. Che poi per mangiare sano e mangiare gustoso ci vuole niente!
cucinaincontroluce
19 Marzo 2014 at 22:20Innanzitutto ti do il benvenuto e poi…sì, hai ragione, basta davvero poco! Di solito il salmone lo mangiamo a crudo e senza ulteriore accompagnamento, ma questa volta la qualità era nettamente inferiore e aveva davvero bisogno di una botta di sapore… le arance hanno fatto la differenza!
Buona serata!
Barby
19 Marzo 2014 at 22:36Leggendo le tue parole mi è sembrato di essere in vacanza per un attimo! E che dire di questa magnifica insalata: deliziosa! Io adoro il salmone e se crudo mi piace ancora di più! Dolce notte, un abbraccio! 🙂
cucinaincontroluce
19 Marzo 2014 at 22:42Dev’essere stato l’inverno mite che è sembrato un lunghissimo autunno,ma quest’anno sto saltando a piè pari la fase primaverile e mi vedo già in pieno mediterraneo a godermi il sole, il mare e il vento!
Un abbraccio a te!
edvige
19 Marzo 2014 at 22:59Sarà crudo ma io il pesce non lo mangio già provato ma non mi piace nemmeno condito saperlo crudo…no solo salmone affumicato. Bacione
cucinaincontroluce
19 Marzo 2014 at 23:01Giustamente gusti son gusti: io non mangerei mai il pesce al forno, non mi piace affatto perchè amo sentire il sapore del mare e la sua freschezza, quindi o crudo o appena scottato al vapore!
Un bacio!!!
lapetitecasserole
20 Marzo 2014 at 0:07Ho fatto fatica a finire di leggerti… qui sta nevicando ancora! aiuto! goditi anche per me la brezza dello Scirocco… e questa bella insalata di salmone e arancia!
cucinaincontroluce
20 Marzo 2014 at 8:30La mia città è particolare: d’inverno viene spazzata dal gento gelido di bora e sembra un porto sul Baltico per poi trasformarsi, durante l’estate, in una riviera degna della Sicilia più calda!
Ti abbraccio!
Francesca
20 Marzo 2014 at 19:30In questi giorni primaverili mi è tornata voglia, in ordine sparso, di gelati, granite, passeggiate al mare, pic nic, vestiti a fiori, sandali, tramonti che arrivano tardi e tanti carpacci o tartare.. 🙂 Incredibile come un po’ di sole tiepido, tanto atteso, sappia evocare desideri e appetiti…
Adoro il pesce crudo e di salmone ne mangio sempre tantissimo! Anche a tocchetti, solo un filo di soia, con la carne tenerissima! Il tuo “spezzatino” rosa immagino di assaggiarlo su una terrazza ventilata, con un bicchiere di vino bianco freddo e tanta calma…
cucinaincontroluce
21 Marzo 2014 at 10:51E allora propongo una passeggiata insieme in riva al mare, con i jeans arrotolati e i piedi nudi sul bagnasciuga, mentre il gelato cola sulle mani, tanto poi ci si lava nell’acqua che lambisce le caviglie! E poi un bel pranzo fresco, sotto il sole della terrazza, a base di tartare o di carpaccio, che anch’io adoro… e la tua proposta di vino bianco ghiacciato mi sta benissimo… siamo in armonia perfetta!
Un abbraccio forte! 🙂
Alessia Piva
29 Marzo 2014 at 18:28Eh si, ormai la primavera si fa sentire a gran voce…non parliamo poi delle intolleranze/allergie :-/ Un piattino sfizioso come questo ci aiuta sicuramente a recuperare la salute con gusto. Brava Tatiana, un bacione
cucinaincontroluce
31 Marzo 2014 at 11:20Non me ne parlare di allergie…. anche se per ora mi sto “dopando” con acqua e sale e riesco a sopravvivere senza ingoiare veleni, però sono certa che un’alimentazione ricca di vegetali e di the verde (che seguo con passione, a dire il vero) non può che farmi bene e aiutare il mio corpo a non soccombere ai pollini che mi tendono agguati ogni giorno!
Un bacione cara Alessia! 🙂