Attimi di vita in cui ti perdi a rincorrere una miriade di punti senza riuscire a collegarli perchè tu sei qui e loro laggiù, attimi in cui sei senza forze e non comprendi perchè non ce la puoi fare, attimi in cui capisci che dopo tanto lavoro, tanta fatica, tanto impegno a tenere a posto una casa, tenere in equilibrio una famiglia nonostante le difficoltà quotidiane… beh, non ce la fai più.
Attimi in cui desideri solo un periodo di dolce far niente, pur sapendo che quest’anno nemmeno l’estate porterà alla tanto sognata tregua, attimi in cui l’unica soluzione è chiuderti in te stessa, nel tuo mondo di fantasia e di sogni perchè quando chiudi gli occhi il mondo esterno scompare e scivoli nel sonno.
Attimi in cui ci provi e non ci riesci e qualunque minima occupazione ti sembra un ostacolo insormontabile e il mattino diventa una corsa ad ostacoli, attimi in cui a fatica organizzi tutta la famiglia, arrivi faticosamente alla tua scrivania e vieni aggredita dal collega polemico, attimi in cui vorresti mollare tutto e volare lontano.
Attimi in cui sai di avere tutto ma di avere chiesto troppo a te stessa, attimi in cui ti rendi conto che tutti fanno affidamento su di te senza capire che nessuno è privo di limiti, attimi in cui alla fine molli tutto perchè sai che non si vive per uccidersi di lavoro, attimi in cui finalmente ti stendi e dormi quasi per due giorni di fila, attimi in cui finalmente qualcuno si rende conto che sei allo stremo e ti tende una mano.
Attimi in cui inizi a vivere di nuovo, a rientrare in cucina e a vivere senza sopravvivere, attimi in cui, pur sempre in compagnia del tuo mondo magico, riprendi a pesare, mescolare, impastare, annusare, assaggiare ed infornare… ed è di nuovo vita!
Ingredienti per uno stampo da cm.17,5 (adattati da una ricetta di Monica Zacchia):
150 g. di zucchero
145 di farina 00
5 uova piccole (oppure 3 grandi)
80 g. di succo di limone filtrato
la buccia grattugiata dei limoni da spremere
120 g. olio di semi di girasole
1/2 bustina di lievito per dolci
un cucchiaino raso di cremor tartaro
1 pizzico di sale
i semini di mezzo baccello di vaniglia
Ingredienti per la glassa al limone:
il succo di mezzo limone
200 g. di zucchero a velo
un albume
acqua q.b. (io ho abbondato poichè volevo venisse assorbita dalla torta))
Procedimento:
separare i tuorli dagli albumi montare a neve ferma questi ultimi con un pizzico di sale; in una ciotola versare la farina con il lievito e il cremor tartaro, setacciati, poi unire al centro della farina, nell’ordine, l’olio, i tuorli, la spremuta di limone, le scorze di limone grattugiate e i semi di vaniglia. Dopo aver mescolato bene con le fruste fino ad ottenere un composto spumoso, aggiungere gradualmente e con una spatola, mescolando dal basso verso l’alto, gli albumi a neve, facendo attenzione a non sgonfiare il composto.
Versare in uno stampo da angel cake, non imburrato nè infarinato (invece fatelo se usate uno stampo di diverso tipo) e ponete ne forno statico a 165°C. per circa 40-45 minuti.
Trascorso il tempo di cottura estraete la fluffosa e capovolgete lo stampo sugli appositi piedini fino a completo raffreddamento.
Per la glassa al limone ho unito l’acqua, il succo di limone, lo zucchero e l’albume e ho sbattuto tutto con il Bimby a vel. 6 per 20 secondi, poi l’ho versato sulla fluffosa raffreddata e ho atteso che solidifichi.