Questi sofficissimi panini pallidi delicati sono tra le mie memorie di lontane cene in un adorabile ristorantino cinese dove andavo con il moroso che avevo all’epoca (in realtà poi me lo sono pure sposato… e per festeggiare il ristorante ha chiuso…): ho ricordo di molti piatti deliziosi, ma questi panini mi erano veramente rimasti come un chiodo fisso, eppure mi sembravano talmente difficili da realizzare che mai ho cercato la ricetta.
Poi, pochi giorni fa, apro il blog di Martina e trovo la ricetta: me la leggo e… toh… sono semplicissimi!!! Oggi ho avuto un bel pomeriggio libero, il tempo metteva tristezza e faceva pur freddo, quindi ci ho provato… con un risultato ottimo!
Premetto che ho fatto l’impasto con la macchina del pane, quindi mi sono limitata a versare nel cestello la farina, l’acqua, il lievito di birra liofilizzato, il sale, lo zucchero e l’olio: ho impostato il programma di impasto e lievitazione (quello da un’ora e mezza, per intenderci) e, al termine del tempo previsto, ho steso l’impasto con il mattarello, l’ho ripiegato a strisce su se stesso, in maniera tale da ottenere un panetto composto da più strati, che poi sono andata a tagliare con il coltello, ottenendo dei panetti quadrati che ho lasciato ancora un po’ in lievitazione.
Li ho successivamente posti sulla carta da forno e poi, tutto insieme, è stato messo sul cestello della vaporiera: in venti minuti a fuoco vivo ho avuto i panini pronti, perfettamente cotti e morbidi come fiocchi di cotone!
Questi panini si chiamano Mantou e costituiscono il pane quotidiano nelle zone della Cina in cui, oltre al riso, viene curata anche la coltivazione del grano… e sono deliziosi con le pietanze salate come con un semplice cucchiaio di marmellata e, volendo, si possono preparare anche ripieni!
Riepilogo degli ingredienti:
200 g. di farina
120g. di acqua
pochi grammi di lievito di birra liofilizzato (io uso quello della Lidl)
un cucchiaio di olio (io ho usato quello evo)
1 cucchiaino scarso di sale (devono essere quasi sciapi)
1 cucchiaino di zucchero
Cottura:
20 minuti
18 Comments
conunpocodizucchero
16 Maggio 2013 at 23:18sarà che i miei morosi non mi potavano mai a cena fuori (ho sempre sbagliato in quanto a uomini io! 🙂 marito a parte ovvio;-)
ma io nonn li ho mai assaggiati!
non riesco ad immaginarmeli cotti a vapore, ma mi hai incuriosito talmente tanto che adesso devo prendermi nota della ricetta e provarli al più presto!
grazie!!!!
cucinaincontroluce
17 Maggio 2013 at 8:52Prova perchè si fanno in un attimo… io li voglio rifare poichè mio figlio me li portava via davanti agli occhi e vorrei riuscire a realizzarli un po’ più carini: mi ci sono messa mentre (contemporaneamente) cuocevo una torta e preparavo lo sciroppo al sambuco… e considerato che ho 2 mq. di cucina lascio a te le conclusioni!
Buona giornata! 🙂
Shunrei
17 Maggio 2013 at 11:15Sono buonissimi!!! La prima volta che li ho assaggiati ero anch’io a cena (ristorante del paese di mia zia… che nel frattempo ha chiuso i battenti. E mi vien proprio da scrivere: “Sono sempre i migliori che se ne vanno”) col moroso-dell’epoca-ora marito, e ricordo che ci piacquero talmente tanto che dopo averli mangiati come antipasto… a fine cena ce ne facemmo portare altre due porzioni “come dolce” (ti lascio immaginare l’espressione basita del cameriere). 😀
Il peccato è che qui nella mia zona non si trovino con facilità nei menù, quindi… giro subito la tua ricetta al Consorte (il cuoco di casa è lui), questi bisogna che proviamo a farceli. 🙂
cucinaincontroluce
17 Maggio 2013 at 11:20Provate, non avrei mai pensato che fossero così semplici da fare… e pensa che ieri sera li ho fatti in velocità e stendendo l’impasto sullo scivolo dell’acquaio… ad ogni passata di mattarello sentivo la scanalature dello sgocciolatoio, ma volevo proprio assaggiarli, nonostante il caos imperasse nella mai angusta cucina!
Un abbraccio e piacere di aver fatto la tua conoscenza! 🙂
Shunrei
17 Maggio 2013 at 11:34Ti seguo già da un po’ in modalità lurker (mi piacciono in tuoi post perchè mi danno sempre la sensazione di una “boccata d’aria fresca”), ma questi bei panini meritavano un’uscita allo scoperto! 😉
cucinaincontroluce
17 Maggio 2013 at 11:42E allora innanzitutto un bel benvenuto ci sta tutto!!!
Grazie per il bellissimo commento, questi sono i piccoli momenti che danno soddisfazione, sono delle chicche che a me danno tanta gioia!
Buona giornata! 🙂
The Master Of Cook
17 Maggio 2013 at 11:25Dovrò mettermi a farli perchè qui a Cagliari non esistono nei ristoranti cinesi…
Brava e compliemnti per il primo tentativo. Nonostante il tuo “multitasking culinario” sono venuti molto bene! 🙂
cucinaincontroluce
17 Maggio 2013 at 11:33Qui i ristoranti etnici non mancano, ma pochi sono quelli affidabili e i prezzi spesso sono elevati, quindi mi sto ingegnando nell’autoproduzione (con il sushi ci siamo, ora mi specializzo anche in altri campi…).
Un bacio dall’altro capo dell’Italia! 🙂
Alessia Piva
17 Maggio 2013 at 12:12Li ho fatti proprio ieri con farina di mais/grano saraceno e senza lievito. Una delizia! Ma i tuoi sembrano proprio da ristorante ^_^
Buona giornata!!!
cucinaincontroluce
17 Maggio 2013 at 12:19Li hai fatti senza lievito? E sono cresciuti? Ma qui bisogna provare anche la tua versione….
Un bacio cara!!! 🙂
Alessia Piva
20 Maggio 2013 at 12:00Funziona benissimo, alla faccia delle intolleranze 😀
Bacione!
cucinaincontroluce
20 Maggio 2013 at 12:07E allora la prossima volta ci provo, visto che pure io ad intolleranze sono messa bene!
accantoalcamino
17 Maggio 2013 at 16:26Questi li voglio proprio fare, bacione e buon fine settimana♥
cucinaincontroluce
17 Maggio 2013 at 16:43Conoscendo la tua genialità saresti capace di condirli con chissà quale erbetta spontanea!!!!
Buon fine settimana a te!!! 🙂 Pciùùùù!!!!
Vaty
18 Maggio 2013 at 22:50Interessanti! Sai che non conoscevo affatto questi panini orientali ? Però carini ^_^
Un abbraccio cara e
cucinaincontroluce
19 Maggio 2013 at 23:00Ciao Vaty! Sono buoni e leggerissimi, molto delicati ed adatti ad accompagnare qualsiasi pietanza…
Un abbraccio a te! 🙂
edvige
20 Maggio 2013 at 21:13Dimenticavo di dirti che ho copiato la ricetta ciaoooooo
cucinaincontroluce
20 Maggio 2013 at 21:27Dimmi come ti riescono appena provi a farli!
Bacio!