Piove. Scende una pioggia sottile e silenziosa, quella pioggia quasi invisibile che ammanta l’atmosfera di una calma soffice, quasi innaturale, che imbianca il cielo, ma che rende più vivido che mai il verde del bosco dinanzi casa mia.
Apro la finestra per godermi il profumo della terra bagnata e sento il canto degli uccellini, non troppo disturbati dall’umidità, nascosti tra le fronde dei rami; non è lo stesso canto gioioso della primavera, è più sommesso, quasi intimista, ma mi piace.
Mi regala la calma della domenica mattina, tutta da gustare prima di una settimana faticosa: lui è al lavoro, il piccolo fa colazione in silenzio perchè gli è stata vietata la televisione, le cagnette giocano e ogni tanto vengono a chiedere qualche biscottino.
E’ bella la domenica mattina, prima che inizino le partite di campionato del piccolo, quella che ancora ti permette di goderti una lunga dormita rigenerante a sveglia spenta, quella in cui chiudi il freddo fuori dalla porta.
E’ già tardi, Bubu e Polly hanno deciso che la domenica mattina è per loro, una mi mordicchia le maniche del pigiama e l’altra mi dà delle spintarelle con la punta del naso… ci sono loro… anche questo è domenica mattina.
La colazione è a base di infuso alla cannella e chiodi garofano e di crostata all’olio, un’alternativa testata e gradevole per evitare l’uso eccessivo di burro.
Ingredienti:
300 g. di farina
100 g. di olio di semi di girasole
100 g. di zucchero (io ne ho messo un po’ di meno)
1 uovo intero
mezza bustina di lievito per dolci
2-3 cucchiai di latte
un pizzico di sale
un po’ di buccia di arancia grattugiata
Farcitura:
marmellata a piacere (io ho usato questa)
La procedura è quella solita della pasta frolla, che io preparo rigorosamente con il mixer in tempi rapidissimi e in circa mezzora di forno ventilato a 180°C. ho la crostata pronta.
20 Comments
edvige
6 Ottobre 2013 at 17:03Buonissima la colazione e la descrizione della mattina io oggi lavoro cambio estivo e poi per domani devo prepararmi ho una cena di compleanno di nipote per cui… tempo uggioso da me solo cornacchie e gabbiani ucellini niet-
Gatta rompe alla mattina come sempre…hehehe 🙂 piccolo break per risponderti. Colazione ni come tu sai maiiiiii un caffè e via.
Anzi ora 17-00 ora del the io mi faccio un caffè strettamente decafeinizzato ho già predo due buoni oggi. Buona serata e buona settimana ciaooo baseto
cucinaincontroluce
6 Ottobre 2013 at 23:32Se non faccio colazione dopo mezzora cado come un sacco vuoto, ma ti capisco…. per anni e anni la mia colazione è stata una tazza di camomilla… come abbia fatta ad arrivare ad oggi non lo so….
Un bacio… e, a proposito, adoro avere i gabbiani intorno, mi donano un senso di profonda libertà e mi piacciono le loro grida (pensi che davanti casa mia manchino loro???). 🙂
popof1955
6 Ottobre 2013 at 17:08Se al posto del burro si può usare l’olio di semi, allora vuol dire che si può tentare anche con quello d’oliva (extra vergine naturalemente :))
cucinaincontroluce
6 Ottobre 2013 at 17:12Indubbiamente sì, ma dimezzerei le dosi perchè vuoi mettere il sapore e la densità dell’olio evo rispetto a quello di semi? E’ certamente da provare…. 🙂
popof1955
6 Ottobre 2013 at 17:17difatti stavo proprio pensando la stessa cosa 😉
cucinaincontroluce
6 Ottobre 2013 at 17:25🙂
stravagaria
6 Ottobre 2013 at 17:51In queste giornate piovose e un po’ pigre fare dolci è un toccasana e anche mangiarli… 😉
cucinaincontroluce
6 Ottobre 2013 at 23:34Sono gratificanti, un vero “comfort food”… e con il forno acceso riscaldo pure un po’ la casa dato che si gela!
Baciotto! 🙂
carmen
6 Ottobre 2013 at 23:29Questa crostata mi ispira moltissimo, grazie della ricetta!
Buona settimana!!
cucinaincontroluce
6 Ottobre 2013 at 23:34Per me la crostata all’olio è stata una piacevole ed utilissima scoperta: non ci credevo molto, invece è buonissima!
Un bacio! 🙂
conunpocodizucchero
7 Ottobre 2013 at 23:46questa la devo provare! l’ho fatta solo una volta all’olio ma non mi era piaciuta molto…posso rifarni con la tua ricetta vero?
cucinaincontroluce
8 Ottobre 2013 at 8:15Ciao Elena, provala! E’ riuscita al di là di ogni mia rosea aspettativa… ovvio che manca quel tocco vellutato del burro, ma non lo rimpiangi affatto: è gustosissima e leggera!
Un abbraccio! 🙂
Luna
8 Ottobre 2013 at 7:18Uh sì, io adoro la frolla all’olio, si può dire che da quando l’ho scoperta usi quasi esclusivamente quella: un po’ torta un po’ crostata.Ma voglio provare questa tua, che ha solo un uovo fra gli ingredienti: ancora più leggera, brava!! E adoro le domeniche sonnacchiose, quelle senza impegni, senza orari, senza dover fare qualcosa a tutti i costi. se piove mi piace ancora di più, almeno ho proprio la scusa per non uscire! Ecco, ora mi hai fatto venire voglia di domenica…e invece siamo solo a martedì…aaargh!!
Tanti bacioni tatiana e buona giornata!
cucinaincontroluce
8 Ottobre 2013 at 8:19Ciao Luna, è la prima volta che ci provo ed è stata una scoperta: sai quante volte ho rinunciato a fare la crostata perchè in casa mancava il burro? Non lo uso quasi mai, preferisco un buon olio, quindi dovevo ricordare di acquistarlo appositamente, ma con questa ricetta ho risolto alla grande!
Sapessi che bisogno avrei di un’altra domenica sonnacchiosa… quella appena passata è iniziata bene, per finire con le corse tra i compiti di geometria dello gnomo e il dover cucinare per mezza settimana! 🙁
Un bacione! 🙂
notedicioccolato
8 Ottobre 2013 at 8:22Che bella l’atmosfera di tranquillità che hai descritto. È vero, anche una giornata piovosa può diventare piacevole in certi casi e cullarti dolcemente con la sua “musica” 🙂
La crostata è uno dei dolci che ho nel cuore, mi ricorda l’infanzia e le coccole della mamma.
Ottima con la frolla all’olio 🙂
Baci, buona giornata
cucinaincontroluce
8 Ottobre 2013 at 8:36E’ vero, talora una giornata di pioggia riesce ad essere rilassante, anche se le mie preferite sono le nottate di bora e di gelo,quando dalle mie parti il termometro scende anche a 10 gradi sotto lo zero e noi ce ne stiamo rintanati al calduccio, con un vin brulè in mano ed un dolcetto ancora caldo e profumato! Ora che ho scoperto questa “frolla alternativa” leggera e delicata potrò addolcire parecchie serate invernali e lasciare anch’io a mio figlio quel ricordo che profuma di infanzia…
Un abbraccio! 🙂
Rebecka
9 Ottobre 2013 at 10:23E’ la seconda volta stamattina che mi imbatto nella crostata all’olio. A questo punto: devo farla!!!! 😀
cucinaincontroluce
9 Ottobre 2013 at 12:13Per me è stata davvero una piacevole scoperta perchè è leggera, si presta ad essere farcita in mille modi diversi e in mezzora ho un dolcetto pronto!
Ciao Becky!!! 🙂
melodiestonate
9 Ottobre 2013 at 11:52deve essere proprio buona la tua crostata e secondo me è più leggera non usando il burro…….insomma è da provare……brava
cucinaincontroluce
9 Ottobre 2013 at 12:14Prova.. è un successo garantito!
Un bacio! 🙂