Il giorno in cui ho pubblicato la prima ricetta proposta da Clara e da Unsaccomoras è stato quello in cui ho avuto un picco incredibile di visualizzazioni, quindi, visto il gradimento, propongo subito la seconda… così poi non mi dite che a Carnevale dovrete friggere! Quindi organizziamoci per tempo e vai con quella che a me è risultata la ricetta più gradita 🙂
Girelle con frutta secca
Ingredienti:
150 g. di burro
150 g. di zucchero semolato
200 g. di farina Moras 00 sfoglia
100 g. di farina di mais Fioretto gialla
3 uova intere
un pizzico di sale
la scorza grattugiata di un limone
un pizzico di lievito per dolci
marmellata di sambuco per il ripieno
frutta secca mista per il ripieno
base alcoolica per il ripieno
cacao in polvere per il ripieno
Procedimento:
Innanzitutto preparare il ripieno in maniera tale che i sapori si amalgamino alla perfezione, utilizzando della frutta secca mista a piacere (Clara ha usato noci, mandorle e pinoli), tritata grossolanamente e mescolata con la marmellata, in quantità tale da avere un impasto denso che in forno non coli sulla leccarda; a ciò aggiungere della scorza di limone, qualche cucchiaio di liquore (qui è stato usato il brandy in quanto molto profumato, ma la scelta è assolutamente libera), mentre il cacao andrà aggiunto solo alla fine per mantenere perfetto il ripieno.
Nel frattempo procedere con l’impasto, amalgamando il burro a pomata e lo zucchero, unendo poi le farine e gli altri ingredienti, impastare velocemente e lasciare a riposo nel frigorifero.
Stendere l’impasto con il mattarello ottenendo uno spessore di circa mezzo centimetro, ricavarne un rettangolo, stendervi il ripieno spalmandolo uniformemente, poi arrotolare formando un rotolo, senza premere per non far uscire il ripieno; tagliare a fette rettangolari e disporle sulla leccarda del forno, premendo leggermente, successivamente infornare a 180° C. per circa venti minuti.
Clara nelle sue preparazioni ha sempre rifinito i dolcetti con una spruzzata di zucchero semolato prima della cottura e, comunque, con una nevicata di zucchero a velo a cottura ultimata… uno spettacolo!
L’idea in più è stata quella di infilzare le girelle su un bastoncino di legno prima delle cottura per ricavarne dei cake-pops: già così sono favolosi, figuriamoci vestiti a festa!
La ricetta originale prevedeva l’uso di marmellata di prugne che, mescolata alla frutta secca, avrebbe dato una nota di sapore tipicamente austriaca a queste girelle, ma la proposta di usare il sambuco, un po’ asprigno, è stata azzeccatissima!
Queste provatele assolutamente… sono una cosa divina!!!!
16 Comments
edvige
5 Febbraio 2015 at 16:01Buonooooooo ma come il precedente glisso. Buona fine settimana
cucinaincontroluce
5 Febbraio 2015 at 16:06Io ne mangio molto pochi, ma queste girelle sono da svenimento….
Un abbraccio!
ilsabatomattina
5 Febbraio 2015 at 16:08Ma dove la trovo quella marmellata? Io non l’ho mai vista negli scaffali dove di solito mi rifornisco :/
cucinaincontroluce
5 Febbraio 2015 at 16:14La stessa Clara ha ammesso che non è molto diffusa nella grande distribuzione: io la uso spesso ma avendo molti alberi di sambuco intorno a casa la preparo da me… però è un’opera improba perchè i granelli da filtrare sono presenti in quantità industriale! Sinceramente la vorrei trovare in commercio anch’io e inizierò ad osservare meglio gli scaffali dei supermercati più forniti… se la trovo ci aggiorniamo!
Un abbraccio 🙂
stravagaria
5 Febbraio 2015 at 17:07Golosissime! Io viro sulla prugna perchè ho fondatissimi sospetti di essere allergica al sambuco e non voglio fare ulteriori esperimenti. Slurp!!! 🙂
cucinaincontroluce
5 Febbraio 2015 at 17:34Sicuramente sarà più semplice da trovare! Buon appetito golosona! 🙂
martina
5 Febbraio 2015 at 18:19Marmellaata di sambuco … svengo sul momento!!! Devono essere davvero buoni.
Grazie per aver condiviso la ricetta, prometto che la farò.
Buona serata e a presto
cucinaincontroluce
5 Febbraio 2015 at 18:43Questi veramente sono semplicissimi e di grande effetto, poi quando li mordi senti la marmellata e lo sgranocchiare della frutta secca…slurpppp!!!!
Un abbraccio 🙂
zia Consu
5 Febbraio 2015 at 21:08Che bellissima esperienza, grazie x averla condivisa 🙂
cucinaincontroluce
5 Febbraio 2015 at 23:16Quando trovo qualcosa di interessante sai che condivido sempre volentieri 🙂
Un bacione Consu!
Malamamma
5 Febbraio 2015 at 21:13Ma che BelleeBuone grazie…:-)!!!
cucinaincontroluce
5 Febbraio 2015 at 23:15Prego! Serviti pure… mica ingrasserò da sola, vero?
Un caro saluto 🙂
Grembiule da cucina
5 Febbraio 2015 at 22:15Marmellata di sambuco ne ho sempre, perchè quando vedo gli alberi carichi mi dispisce lasciarli sgranare nel fosso. Però Carnevale senza almeno una o due spadellate di fritto è conto-natura! Per il light aspettiamo la quaresima 😀
cucinaincontroluce
5 Febbraio 2015 at 23:14Mi sa allora che io sono proprio contro natura perchè i fritti non mi piacciono… quest’anno farò i cenci fritti perchè in famiglia me li chiedono, ma queste ricette alternative per me son state proprio una salvezza! Però anch’io approfitto volentieri degli alberi di sambuco: tra sciroppi e confetture con me non vanno sprecati 🙂
Un abbraccio!
Grembiule da cucina
7 Febbraio 2015 at 18:50Vedi che bisogna friggere. Un po’ di odore ci vuole!
cucinaincontroluce
9 Febbraio 2015 at 8:58Pensa che non ne sopporto nemmeno l’odore…. 🙁