Dolci e desserts

Il the delle cinque in un plumcake

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Le mie giornate sono sempre faticose, sempre strette in una morsa di orari che mi fanno dannare e che al solo pensiero scendo dal letto già con le scatole girate: mancano ore di sonno, ore libere per me, sono sempre a dannarmi l’esistenza con quei pazzi scatenati che stanno rovinando l’anno scolastico e la serenità di venti ragazzini, esco dall’ufficio che sono già cotta e devo appena affrontare la spesa, i compiti da controllare, una breve verifica per capire se lo gnomo ha studiato seriamente, i cani da far passeggiare almeno per qualche minuto e immancabilmente appena rincaso la frase d’ordine è sempre la stessa, finalizzata al menu della cena.

Io invece ho voglia di leggere un bel libro e di sognare, di rimettere a posto la casa perchè è un lavoro che mi dà sempre soddisfazione, di imparare a fotografare, di fermarmi a respirare e bermi una tazza di the, di rilassarmi dopo una doccia bollente e un massaggio con l’olio di mandorle; forse è anche questa necessità di un ritmo di vita più lento a farmi amare l’estate e i suoi ritmi pigri e sonnacchiosi, con quei momenti in cui mi addormento sotto il sole cocente sbadigliando e nessuno mi mette fretta.

Consapevole che la meta è ancora lontana mi sono presa tre ore di relax totale occupandomi di me stessa e, nel mentre pasticciavo tra maschere e capelli, il the ho voluto metterlo in un plumcake: è il the che preferisco in assoluto, che bevo leggerissimo, il tempo di un’infusione di pochi secondi, il tempo necessario per avere un Earl Grey delizioso e profumatissimo.

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Ingredienti:

200 g. di farina

2 uova medie

170 g. di zucchero

75 g. di burro

140 g. di latte intero

75 g. di miele millefiori

1 bustina di lievito per dolci

1 pizzico di sale

4 cucchiaini (o 4 filtri) di the Earl Grey

Procedimento:

Riscaldare il latte e mettervi in infusione due dei quattro cucchiaini di the (o due bustine) e, nel mentre il latte si insaporisce (almeno dieci minuti di infusione) fondere il burro e metterlo da parte, poi sbattere bene le uova con lo zucchero ed infine aggiungervi tutti gli altri ingredienti, sempre mescolando, compreso il latte aromatizzato (strizzate bene le bustine se le avete usate) e il resto del the avanzato; se avete usato quello sfuso sminuzzatelo un po’ in un mortaio, mentre quello dei filtri, che andranno aperti e svuotati, è perfetto.

Versare il tutto in uno stampo da plumcake e cuocere in forno preriscaldato a 180°C. per 45 minuti.

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https://youtu.be/uEqjXBH9ahE://

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15 Comments

  • Reply
    Diletta Maselli
    20 Marzo 2015 at 21:15

    Chi non adora i plumcake! 🙂

  • Reply
    Grembiule da cucina
    20 Marzo 2015 at 22:12

    Calma, con questo bel dolce. Per me l’estate è moooolto più demenziale delle altre stagioni. La giornata già lunga, dovrebbe durate ancora 12 ore. Io non credo di aspettasrla, la temo!

    • Reply
      cucinaincontroluce
      21 Marzo 2015 at 15:16

      Io d’estate mi sento proprio “climaticamente” bene, ma considera anche il fatto che vivo in riva al mare, quindi una nuotata al giorno non me la faccio mancare e poi mi sento rinata…. 🙂
      Un bacione!

  • Reply
    stravagaria
    21 Marzo 2015 at 8:34

    Se non mi assale la pigrizia oggi lo preparo per merenda! Grazie 🙂

    • Reply
      cucinaincontroluce
      21 Marzo 2015 at 15:14

      E’ un dolcetto gradevole e grazie al the ha un retrogusto non stucchevole: perfetto per una tazza di Earl Grey fumante, ma confesso che pucciato nel caffè è splendido!
      Un bacio 🙂

  • Reply
    Affy
    22 Marzo 2015 at 11:33

    E qui non saprei dove tuffarmi. Il thè è una bevanda che adoro e il plumcake è tra i miei dolci preferiti. Hai scritto un post che rispecchia quello che vorrei anch’io, un pò di tregua da tutti gli affanni, un pò di relax per poi ripartire …
    un abbraccio forte
    Affy

    • Reply
      cucinaincontroluce
      22 Marzo 2015 at 18:49

      Amo i dolci semplici, non elaborati, quelli che ti ricordano le colazioni dell’infanzia e mi piace cercare sempre nuovi sapori, nuove varianti che mi permettano di svegliarmi (faticosamente) al mattino almeno con l’aspettativa di iniziare bene la giornata (tanto poi prosegue a rotoli come sempre)! E allora ho provato a farlo con il the, almeno è perfetto anche per una pausa pomeridiana…. (e anche per una cena a latte e dolcetto se arrivi disperata e morta di stanchezza alle otto la sera) 🙂
      Un bacione!!!

  • Reply
    natadolce
    23 Marzo 2015 at 9:53

    Come ti capisco! Anche se io non lavoro, ma sono casalinga, molte volte arrivo a sera stanca morta….un dolce così può risollevare un pò!

  • Reply
    cucinaincontroluce
    23 Marzo 2015 at 10:42

    Mi sono presa l’impegno, variando la ricetta ogni settimana, di sfornare costantemente uno di questi dolcetti semplici da colazione: oramai ho un rifiuto per qualsiasi alimento di provenienza industriale e avere sempre qualcosa di pronto a portata di mano è una risorsa utilissima per non ritrovarsi a mangiare schifezze in caso di emergenza. Ieri ne ho fatto uno delizioso al caffè e magari domani posto la ricetta!
    Un bacio 🙂

  • Reply
    edvige
    23 Marzo 2015 at 14:19

    Sempre indaffarata ma trovarsi i 5 minuti per coccolarsi è un massima che ho sempre seguito. Magari non con un the ma un caffè e senza dolcetto a parte ora che non posso non sono mai stata golosa preferisco di gran lunga il salato. I dolci maritozzo dice che mi piace il massimo delle schifezze come …i famosi diavolini di zucchero, il marzapane in qualsiasi forma, le ciliege Fabbri se avevo un vaso nel giro di 48 ore era finito, after eight e gli alachengi ricoperti di cioccolato. Dammi una crema o qualsiasi altro dolce lo rifiuto. Si i croissant ma quelli veri come li mangiavo a Lausanna con un caffettino alla turca il massimo per una pausa di lavoro.
    Buono il dolcetto. Buona giornata e settimana. Ciaooo

  • Reply
    cucinaincontroluce
    23 Marzo 2015 at 16:23

    Ma anch’io preferisco il salato! Solo che mi sono scocciata di iniziare ad incasinarmi già a colazione, quindi ho ripreso la buona abitudine di avere sempre un dolcetto in casa: ne mangio solo un pezzetto, ma alla fine ogni giorno porto qualcosa di buono anche alle colleghe… caffè e dolcetto non mancano mai sulla scrivania! Per non parlare dei due golosoni che affollano la mia cucina… 🙂
    E comunque…. occhio che stai parlando con una ghiotta di marzapane…. 🙂 🙂 🙂
    Un bacio!

  • Reply
    Bibi
    23 Marzo 2015 at 17:31

    Ecco questo post avrei potuto scriverlo io, uguale uguale, plumcake escluso (perché non ho mai messo il tè in una “torta”, quindi non mi resta che farlo).

    (coraggio!)

    • Reply
      cucinaincontroluce
      23 Marzo 2015 at 19:41

      E tu prova che viene bene…per il resto facciamoci coraggio a vicenda perchè mi sa che siamo sulla stessa barca… ce la possiamo fare! 🙂
      Un bacio <3

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