Mio figlio ha sempre fame, mangia cose che nessun bambino forse apprezza, va pazzo per le frattaglie e il fegato, per le carni affumicate e piccanti, per le spezie, per il grasso del prosciutto (santo subito! finalmente qualcuno che ha capito quali sono le parti migliori…), ma odia la Coca Cola, le patatine, le bevande gassate (e fin qua mi sta benissimo)… i funghi e le olive (ahiahiahi…)!
Colta da un impeto di ispirazione grazie a lei sono riuscita a rimediare un pranzo in pochi minuti, uno di quei pranzetti freschi che ti salvano all’ultimo secondo di una giornata caotica in cui il termometro sfiora i 35°C. all’ombra, condizione climatica che dovrebbe togliere l’appetito ai più ma che a mio figlio gli fa un baffo, purtroppo… Ci sono quelle giornate in cui rincasi stremata e fai la fatidica domanda: “Con questo caldo vi andrebbe un gelatone o quattro cosucce fredde con una birretta ghiacciata?”, domanda alla quale il marito aderisce senza grossi problemi ma che nel figlio provoca un (a parte la birretta da evitare) “ho tantaaaaaa fameeeeee” e ti cade il mondo addosso insieme ad ogni speranza di cavartela con quattro ovetti sodi, un paio di grissini, la fantomatica birretta e un gelato!
Bene, per una volta me ne sono fregata alla grande del suo odio per le olive e ci ho provato con molta temerarietà, sminuzzando bene l’oggetto del suo fastidio e mettendogli un bel piattone di spaghetti davanti al naso: la prima reazione, all’assaggio, è stata di gioia, poi la fatidica domanda: “Cosa sono questi pezzetti neri?”…. sudori freddi e poi l’illuminazione! “Stellina, sono melanzane!”… immediatamente apprezzate dal goloso! A fine pasto gli ho chiesto se l’avesse gradito, così tanto per avere un minimo di substrato di certezza a darmi il coraggio di confessare, poi per onestà eccomi con l’exploit: “Ciccio, ti sono piaciute le olive travestite da melanzane?”…. l’ho visto impallidire e iniziare a sputacchiare urlando al tradimento, ma sotto sotto la soddisfazione di averle gradite non me l’ha voluta dare!
Ingredienti (dosi a piacere):
rucola
pomodori
olive nere al forno
sale
olio evo
peperoncino a piacere (che io ho clamorosamente dimenticato in quanto distratta nell’intento di camuffare le olive a mio figlio)
Procedimento:
sminuzzare il tutto grossolanamente con un coltello, salare e aggiungervi l’olio extra vergine di oliva, tutto a crudo e condirvi una bella spaghettata!
4 Comments
zia Consu
13 Settembre 2015 at 8:20Adoro la pasta alla crudaiola e la tua è davvero golosissima 🙂 Complimenti tesorina e felice domenica <3
ps: Sono in partenza x le mia agoniate vacanze e ne approfitto x lasciarti il mio saluto, a presto <3
Tatiana Bruni
14 Settembre 2015 at 23:15Grazie Consu, soprattutto per l’idea splendida che io mi sono limitata a personalizzare solo un pochino: sai quanti pranzi estivi e veloci mi hai risolto?
Ti abbraccio fortissimo e divertiti mentre io recupero la lettura di un po’ di post arretrati 🙂
Stravagaria
17 Settembre 2015 at 10:22È:D mamma furbetta, cosa non si fa per far assaggiare qualcosa di nuovo ai figli… Per fortuna io non ho avuto figli maschi (leggi: adolescenti maschi sempre affamati) e me la sono cavata senza troppe ore ai fornelli ma ho un’amica che in quegli anni era letteralmente disperata perché arrivava il figlio con gli amici e le faceva sparire la cena in quattro e quattr’otto al posto della merenda delle cinque.
Tatiana Bruni
17 Settembre 2015 at 11:40Maschio e pure adolescente: un connubio deleterio! E mi va anche bene che mangia pressoché tutto… per il resto mi organizzo a tradimento! 🙂
Povero nano…. dovrei esser contenta che non ama le schifezze e lo ripago con la frode!
Un bacio 🙂