Fuori la nebbia è feroce, ti gela le ossa, non posso uscire da casa a causa di una tosse tenace, non mi posso scatenare nei lavori domestici pena delle crisi da portarmi alle lacrime, mi godo un po’ il calore della mia casa, sul divano con libro e plaid… il che non mi dispiace affatto per qualche giorno 🙂
Questa sera ho acceso le candele profumate e finalmente ho deciso di imparare a scattare le foto anche con la luce artificiale, senza flash perchè il risultato è pessimo, solo utilizzando lo scatto manuale (questo sconosciuto): sono ai primi esperimenti, senza props per non complicarmi troppo la vita che tra ISO, diaframma, scelta della luce per non scombinare i bianchi, ancora troppo difficili da bilanciare per un’imbranata come me, è già molto complesso.
Non potevo attendere la luce del giorno perchè la torta sarebbe terminata, poi il giorno chi lo vede tra i banchi di nebbia? Questa sera mio marito rientra molto tardi dal lavoro, troppo per una cena tradizionale, quindi la coccola mi sembrava d’obbligo e allora, aperta la dispensa, mi sono trovata davanti una lattina di latte di cocco, golosità che di solito abbino ai piatti a base di carne, ma che stavolta si è tuffata in un dolcetto dal sapore di casa!
Ingredienti:
2 uova
160 g. di latte di cocco
alcuni semi di vaniglia
200 g. di farina 00
200 g. di zucchero semolato
un pizzico di sale
2/3 cucchiaini di lievito per dolci
75 g. di burro morbido
zucchero a velo per spolverizzare
Procedimento:
Nella planetaria (o dove volete) sbattere le uova intere, a lungo, con 50 g. di latte di cocco e, successivamente, versare il resto del latte insieme con il burro, i semi di vaniglia e il pizzico di sale; mescolare ancora per tre minuti sino ad ottenere un composto amalgamato e chiaro. Poi aggiungere lo zucchero, la farina e il lievito e mescolare ancora un po’, poi imburrare una tortiera quadrata di circa 20×20 (o rotonda con 20 cm di diametro) e cuocere in forno a 180 gradi per circa 40 minuti.
E’ di una bontà indescrivibile….
10 Comments
zia Consu
18 Novembre 2015 at 19:17Secondo me questi scatti sono fantastici O_O io mi limito a fare le foto di giorno perchè con la luce artificiale sono una schiappa 🙁
I miei complimenti anche x il soggetto..direi che la coccola stasera è proprio d’obbligo ^_^
Un abbraccio caldo caldo e goditi questo momento da single ^_*
Tatiana Bruni
18 Novembre 2015 at 23:16Ma grazie, allora qualcosa sono riuscita a combinare! E’ stata la prima volta che mi sono azzardata a cambiare manualmente qualche valore e non so quante prove abbia fatto prima di combinare qualcosa di decente… alla fine mi sono concentrata solo su quel bel piattino inglese e su pochi colori, ma sono abbastanza soddisfatta 🙂 Certo, miro ad altro ma come primo passo….
In questo momento il marito sta azzannando il dolce e mi sembra sia riuscito bene 🙂
Un bacio!
Stravagaria
18 Novembre 2015 at 20:51Vuoi dirmi che hai fotografato solo il pezzetto che era avanzato? No, dai…scherzo 🙂 diciamo che a casa tua ci sono bocche voraci sempre pronte ad intervenire. Credo che fotografare il cibo sia una delle cose più difficili per cui hai tutta la mia comprensione. Buona serata sotto il plaid.
Tatiana Bruni
18 Novembre 2015 at 23:18No, ma c’è mancato poco perchè appena mi sono girata il piatto era vuoto e mio figlio aveva le guance come quelle di un criceto 😉 Comunque è stato gradito e ciò che conta è questo…anche se domani mi dovrò rimettere ai fornelli!
Un bacione 🙂
lisa
19 Novembre 2015 at 9:49Posso averlo io quell’ultimo pezzetto???
Ho l’acquolina in bocca!
😉
Tatiana Bruni
19 Novembre 2015 at 10:59Assolutamente sì, Lisa! Quale merenda di benvenuto 😉 Siediti qui con me che ci facciamo quattro chiacchiere davanti ad una tazza di the caldo!
Un caro saluto 🙂
edvige
19 Novembre 2015 at 13:11Povera picia te ga bue 🙂 curati managgia il freddo deve ancora arrivare.
Ottimo senz’altro ma il cocco piace solo a me a meno che non lo mescolo con carni e quindi il sapore di cocco si perde.
Buona prosecuzione e stai al caldo bacioni
Tatiana Bruni
20 Novembre 2015 at 17:20Ogni anno in questo periodo sono in crisi con la tosse, poi può venire tutto il gelo del mondo che sto benissimo, ma quanto è dura a farla andar via!
Con questa ricetta puoi andar tranquilla: il cocco non si sente affatto… se l’ha mangiata mio figlio che lo detesta…
Un bacione a te 🙂
Laura e Sara Pancetta bistrot
20 Novembre 2015 at 10:42Bunogiorno Tati , meglio con la tosse? Anche noi siamo mezze K.O. tra tosse e raffreddore….ben vengano le giornate a casa con libro e plaid, e magari qualche amico peloso al proprio fianco 🙂
Sai che non sono niente male queste foto con luce artificiale? Non si direbbe proprio, non ti sono uscitele ombre, brava!!! Stavamo giusto valutando l’acquisto di qualche lampada, perché è troppo scomodo poter fotografare solo di mattino…
Buonissima questa coccola dolce!!
Un bacione e buon fine settimana <3
Tatiana Bruni
20 Novembre 2015 at 17:54Non che sia ancora proprio in formissima, ma se domani non esco da casa tra poco la famiglia colerà a picco causa vuoto cosmico in dispensa…. mi spaventa il tasso pauroso di umidità di questi giorni e la possibilità di peggiorare, ma siamo ottimisti e via! Anche se sono stata proprio benissimo un po’ di giorni a casa, ho persino l’appartamento pulito e in ordine 🙂
Pensate che le foto le ho fatte senza alcuna luce se non quella normale della stanza… forse inizio a capire un po’ il funzionamento della reflex e le infinite possibilità che vi sono: tanto per sperimentare ho un dolce nel forno, se stasera riesco riprovo a scattare prima che passino gli avvoltoi di casa 🙂
Un bacione a voi pancettine care!