Prima di riaprire la cucina a nuove possibilità ritorno con le mie foto perché rappresentano i momenti di libertà che ho vissuto: vi ho lasciati in riva al mare e ritorno prendendovi per mano per accompagnarvi in mezzo al bosco a passeggiare nella neve.
Questi sono gli scatti del mio capodanno da eremita, trascorso in compagnia della mia famiglia e di tre amici tranquilli come noi, lontani anni luce da botti e festeggiamenti, nel silenzio ovattato della neve che scendeva lentamente ammantando tutto di un candore che al buio della notte scintillava.
E’ stato meraviglioso svegliarsi il mattino e poter passeggiare con passo felpato, lasciando le orme sul bianco immacolato, ammirando i boschi finalmente soffici come la panna, mentre le nostre amiche a quattro zampe si rincorrevano giocando come bambine.
Questa è la bellezza delle piccole cose, della semplicità di un festeggiamento fatto solo di anime belle, con pochi soldi ed un piatto di pasta che ci ha regalato un cenone da magia pura: noi, l’affetto che ci ha uniti e la natura incontaminata 🙂
35 Comments
Paola
12 Gennaio 2016 at 8:51Che meraviglia. Mi piacciono questi capodanni passati in maniera diversa, lontani dall’ansia del “Che s fa’” come fosse un obbligo dover restare fuori, dover andare a ballare o divertirsi. La semplicità, la semplicità è sempre la chiave di tutto e quando si ha la fortuna di trascorrere momenti sereni in compagnia di chi amiamo, quello è già un bel modo di festeggiare.
Un abbraccio
Tatiana Bruni
13 Gennaio 2016 at 14:45Penso faccia parte di un processo di cambiamento e maturazione lungo parecchi anni: rammento ancora quando non potevo stare lontana dalle discoteche, forte anche del fatto di aver frequentato delle scuole di ballo per quattro anni, poi piano piano qualcosa dentro di me è cambiato, passando inizialmente per i capodanni in casa tra amici, poi da soli in famiglia, sino ad arrivare alla ricerca della pace, del contatto con la natura e della “solitudine condivisa” con poche anime affini. Ora mi starebbe bene solo un walzer lento sotto la neve….
Un abbraccio dal cuore a te 🙂
Emmettì
12 Gennaio 2016 at 10:27La bellezza, quella vera, sta sempre nelle piccole cose e soprattutto nella semplicità!!!
Queste foto ne sono la testimonianza! :-))))))))
Grazie per averle condivise e per averci preso per mano e fatto assaporare l’aria magica che solo la neve sa donare!
Ti auguro una buona giornata Tati!
Piena di sole dentro e fuori di te!
Bacio! :-*
Tatiana Bruni
13 Gennaio 2016 at 14:53Sai che quella nevicata è stata tanto magica quanto inaspettata? Il pomeriggio in cui siamo arrivati a destinazione i boschi erano di un verde da far tristezza, con le sole piste da sci innevate artificialmente (deprimente!)… quando la sera è iniziato a fioccare la mia meraviglia era come quella di una bambina con il naso appiccicato ai vetri della finestra 🙂 C’eravamo solo noi, gli animali del bosco e gli gnomi 🙂
Un abbraccio forte forte!
Francesca Piccirillo
12 Gennaio 2016 at 14:42ciao Tatiana, posso dirti che di questi momenti vivrei e li ricercherei ogni giorno…lontano dalla moda del fare a tutti i costi e dell’essere sempre un prodotto come quelli venduti nei supermercati… Piuttosto che individui pensanti..ti abbraccio ??
Tatiana Bruni
13 Gennaio 2016 at 15:02Ed è per questo che da qualche anno ho smesso anche di sciare e di portarmi lo snowboard, preferendo le passeggiate in solitaria: scendere da un pendio è meraviglioso, ma ero stanca di subire gli spintoni agli impianti, gli sci altrui in testa, la maleducazione sulle piste di chi ti taglia la strada senza nemmeno scusarsi, il mancato rispetto delle precedenze da chi si atteggia e si sente strafigo ma che non conosce il significato della parola “gentilezza”. Hai proprio ragione: lontani da tutto il consumismo in quanto è meglio rimanere con se stessi e in compagnia della propria mente pensante.
Un abbraccio e un bacio 🙂
zia Consu
12 Gennaio 2016 at 17:18Bentornata dolcissima amica e buon anno! Hai riassunto con poche immagini e poche parole quello che penso tutti dovrebbero imparare ad apprezzare. Ti ammiro Tati e meriti questa felicità <3
A presto <3
Tatiana Bruni
13 Gennaio 2016 at 15:12Cara Consu, è bello ritrovarti qui con le parole gentili che non manchi mai di regalarmi 🙂 Grazie di cuore, non pensavo che ci fossero tante persone che la pensano come me, che apprezzano anche i momenti di solitudine e di isolamento, lontani anni luce dal caos del mondo di tutti i giorni: sono stati pochi giorni di disintossicazione da una società che ogni giorno si impone nonostante la mia recalcitranza, avvelenandomi nonostante i miei vani tentativi di avvicinarmi al caos solo per recarmi al lavoro. Sono piccoli tentativi di ritagliare dei momenti di incredibile felicità 🙂
Un bacio!
Stravagaria
12 Gennaio 2016 at 21:48Belle queste foto, fan venir voglia di neve!
Tatiana Bruni
13 Gennaio 2016 at 15:14Soprattutto perché la zona è ricca di boschi e circondata da laghetti: un incanto!
Un bacio 🙂
luna
13 Gennaio 2016 at 5:59Mamma mia che spettacolo! Sembra un paesaggio delle fiabe. Tu pensa che noi eravamo andati in Abruzzo nella speranza si trovare un po di neve, almeno sul Gran Sasso e invece..perché la neve è sempre la neve e riempie tutto di incanto
Hai trascorso un bellissimo capodanno, tra affetti e magia!
Tanti baci Tatiana, buona giornata!
Tatiana Bruni
13 Gennaio 2016 at 15:29Perché pensi che noi eravamo convinti di trovare un po’ di neve? Siamo partiti rassegnati all’idea di goderci i praticelli e invece… è stato proprio un regalo di Capodanno! Soprattutto con la gioia di vedere la nostra piccola Polly correre come una pazza, avanti e indietro, perché da quando è stata adottata in ogni occasione diversa dal consueto gliela leggi negli occhi la meraviglia di essere libera ed amata! Più incanto di questo… 🙂
Un abbraccio forte!
Betulla
13 Gennaio 2016 at 10:16Le cose migliori nella vita sono le più vicine: il respiro nelle narici, la luce nei tuoi occhi, i fiori ai tuoi piedi, gli incarichi nelle tue mani, il sentiero del bene proprio davanti a te. Allora non cercare di afferrare le stelle, ma svolgi le semplici cose della vita come vengono, sicuro che le funzioni quotidiane e il pane quotidiano sono le cose più dolci della vita.
(Robert Louis Stevenson)
Buon anno dolcissima anima semplice e felice…e grazie per aver condiviso una piccola cosa grande, come il tuo ovattato e delizioso Capodanno!
Tatiana Bruni
13 Gennaio 2016 at 15:32Quanto sono belle queste righe di Stevenson… lo sai che non le avevo mai lette? Anche oggi ho appreso qualcosa di nuovo… 🙂 Ecco perché amo tanto interagire con voi su queste pagine: ad ogni commento imparo qualcosa che prima non sapevo, assorbo un pezzetto dell’altrui umanità e ciò è bellissimo!
Grazie dal cuore per le tue parole bellissime, mi hai resa felice 🙂
Un bacio!
ipasticciditerry
14 Gennaio 2016 at 9:21Che atmosfera magica trasmettono le tue foto Tatiana… immagino il freddo dai ghiaccioli e che paesaggi incantati. Anche a me non dispiace la solitudine, il silenzio … mio marito a volte non capisce questo mio bisogno ma io ti comprendo benissimo. Grazie per questa magia che mi hai regalato. Qua oggi sembra debba nevicare, il cielo ne ha tutto il colore e le intenzioni. Vediamo che succede. Buona giornata tesoro
Tatiana Bruni
18 Gennaio 2016 at 8:57Ciao Terry cara, mi fa piacere sapere che mi capisci: secondo mio marito io sono la solita orsa scontrosa, anche se devo dire che ultimamente le sue posizioni si stanno avvicinando alle mie e ciò mi fa piacere perché tutto l’anno siamo bersagliati dal caos della città e dai continui martellamenti altrui! Anche lui, come me, lavora con il pubblico e di pazienza ce ne vuole a tonnellate per non esplodere e mandarli a quel paese tutti, quindi qualche giorno rigenerante talora fa bene per sopravvivere 🙂
Un abbraccio forte!
Vale
14 Gennaio 2016 at 17:24la neve fresca ha fatto parte anche del mio Capodanno, ma con il terrore della bufera beccata sull’ autostrada del Brennero !!! 😀
I paesaggi innevati sono sempre magici e queste foto semplici e genuine rendono proprio l’ idea!
Un abbraccio
Tatiana Bruni
18 Gennaio 2016 at 8:59La neve questa volta non me l’aspettavo proprio, quindi lo stupore è stato ancora maggiore… diciamo che sono stata avvantaggiata perché da casa mia sono solo due ore di strada e quindi ci è andata bene, anche se di bufere a mio attivo ne ho un bel po’, l’ultima delle quali la Pasqua scorsa dai Tauri sino a Praga 🙂 Alla faccia della primavera….
Un bacione 🙂
Federica Gif
15 Gennaio 2016 at 16:05Che belle queste foto, il tuo post e i tuoi cagnolini!!! Anche a me piacerebbe vedere la neve (domani l’hanno messa a Rimini)!!! Direi che hai festeggiato nel migliore dei modi, ti auguro un felice 2016
A presto
Federica 🙂
Tatiana Bruni
18 Gennaio 2016 at 9:00E’ stata la prima volta di silenzio assoluto perché di capodanni sotto la neve a fiocchi ne ho fatti, ma mai senza nemmeno un botto, un fuocherello…nulla! Fantastico! Si vive benissimo senza confusione…. e se non altro le cagnoline ne sono state felici, almeno per una volta!
Un abbraccio 🙂
lucy
20 Gennaio 2016 at 7:44camperista anche tu? anche noi ed è versamente assoluta libertà anche se mio marito non gli piace molto usarlo sulla neve!
Tatiana Bruni
21 Gennaio 2016 at 18:36Ciao Lucy, noi lo usiamo in ogni occasione perchè regala una libertà che non ha prezzo e di chilometri ne abbiamo fatti davvero tantissimi, dalla Normandia al Peloponneso… e se c’è la neve l’importante è trovare una fonte di corrente altrimenti rischi di ritrovarti al freddo in pochi giorni 🙂 Ma non sarei più in grado di ritornare alla vacanza tradizionale…
Un caro saluto!
Francesca P.
20 Gennaio 2016 at 14:23Uh, la neve… mi incanto a guardarla come avessi 10 anni, è la magia più bella pensare che dal cielo possa cadere tutto quello zucchero a velo ghiacciato! E amo le panchine ricoperte, quante ne ho fotografate quando Roma si era imbiancata qualche anno fa! C’è una foto a cui tengo, scattata in un parco vicino casa, magari te la mostro in privato… 🙂
Il Capodanno è una festa che non sento, l’aspetto solo per voltare pagina all’anno vecchio e quest’anno più che mai è successo… la semplicità lontana da sfarzo, rumori ed esagerazioni l’approvo in pieno, ma è proprio una linea di vita che vale per tutti i giorni e per tutti i mesi… e tu lo sai… l’essenza, prima di tutto.
Tatiana Bruni
21 Gennaio 2016 at 18:45E’ vero, la panchina dà sempre una sensazione strana, è come un qualcosa di perfetto che però rimane in attesa del compiuto e che è sempre lì, in osservazione della vita che scorre, di chi vi si siede e di chi si rialza, di chi torna e di chi passa solo per caso… con i fiocchi di soffice zucchero gelato ha un fascino ancora maggiore, così inavvicinabile perchè a sedercisi sopra si rovina tutta la poesia e la perfezione che la abbellisce. Non sembra ricoperta di un frosting con della panna montata come un cupcake? Con questa passione per le panchine che condividiamo è scontato che non puoi non farmi vedere i tuoi scatti… ci conto!
Il Capodanno sempre di più mi interessa di meno, sembra quasi un ossimoro! Specie perchè con il trascorrere degli anni ho raggiunto uno stato di benessere quando posso vivere mantenendo un profilo basso, silente, riservato e lontano dai clamori… limitato all’essenza, come tu ben sai 🙂 Poi il bello è nelle piccole cose e la raffinatezza nella semplicità, no?
Ti abbraccio forte 🙂
daniela
21 Gennaio 2016 at 7:03Il racconto di questi tuoi ricordi ha un che di magico,come deve essere stato il posto . Condivido pienamente il tuo modo di essere “tranquillo”,ti abbraccio e ti faccio tanti cari auguri per questo nuovo anno.
Daniela
Tatiana Bruni
21 Gennaio 2016 at 18:49Ciao Daniela, ho notato che il mio modo di vivere tranquillo sta diventando una costante nella mia vita e non perchè divento vecchia, come direbbero i miei perfidi coinquilini 🙂 , ma perchè non ho nulla da dimostrare, perchè nel silenzio si riflette meglio, perchè preferisco l’osservazione alla parola, perchè amo stare nel mio mondo e nella mia riservatezza, tra libri, musica e fotografie. Ecco, questo è il mio proposito per il nuovo anno, non chiedo molto.
Un bacione!
Gaia Sera
23 Gennaio 2016 at 11:38Mi è piaciuto molto quello che ho letto nel tuo post. Saper provare meraviglia delle cose di ogni giorno, quelle più semplici, quelle che si danno per scontate è l’unico modo per accontentarsi di quello che si ha e apprezzarlo a pieno. Altro non serve. I miracoli della natura, l’alba, il crepuscolo, le mille luci diverse del giorno, una passeggiata con i nostri amici domestici, un buon libro, buone amicizie. E sarebbe già perfezione ❤️
Tatiana Bruni
23 Gennaio 2016 at 18:59Ma che bel commento inaspettato! E benvenuta nel mio angolino di chiacchiere e cucina…
Non sono mai stata una persona che punta a soddisfazioni estreme, ma forse un po’ distratta in gioventù sì, del resto si sa che quando scopri il mondo sei avido di novità, di apprendimento, di scoperta e di avventura, così che di tempo per fermarti ed osservare non ne hai, figuriamoci di riflettere! Fisicamente continuano a prendermi per una trentenne, perchè il volto per ora non mi tradisce, ma sono arrivata ad un periodo della vita in cui ti fermi a valutare l’essenziale e capisci che tutto il resto è inutile, che non puoi combattere contro gli aspetti effimeri della quotidianità, contro la caducità dell’esistenza e allora ti siedi e osservi… rendendoti conto che hai tutto, che sei ricco, che l’amore che ti circonda basta a star bene.
Sono tutto fuorchè conformista e regolare, eppure per certi aspetti sto rivalutando tanti miei eccessi del passato comprendendo che intorno a noi c’è tutto quello che serve, basta saper guardare, ascoltare e “sentire”.
Un abbraccio forte!
carmen
24 Gennaio 2016 at 15:12Che belle foto, quest’anno la neve io non l’ho ancora vista…a parte una spolverata che si è sciolta subito dopo!
Un abbraccione
Carmen
Tatiana Bruni
24 Gennaio 2016 at 15:38E’ vero che per ora ce n’è stata pochissima ed infatti questa è stata totalmente inattesa… sai quanto ci abbiamo pensato prima di dirigerci verso i monti? A quanto pare la fiducia è stata premiata 🙂
Un bacio!
accantoalcamino
17 Febbraio 2016 at 7:49Bubu e Polly sono meravigliosi e sono felice del tuo capodanno come lo desideravi. Un bacione <3
accantoalcamino
17 Febbraio 2016 at 8:22Ciao Tat, spero di riuscire a commentare 🙁 Bubu e Polly sono meravigliose <3 e sono felice che tu abbia trascorso un capodanno come è nel tuo modo di essere. Ti abbraccio 🙂
Tatiana Bruni
17 Febbraio 2016 at 14:42Ciao Cara Libera, che bello rivederti qui… ogni tanto ti beccavo sul nuovo blog ma non so perché non riesca a seguirlo su wp e quindi ti perdevo per la strada… Hai visto quanto son belline le pupette? Anche abbastanza brave perché hanno (quasi) smesso di far danni in casa e l’amore che mi regalano ogni giorno è impagabile…
Un bacio stella 🙂
accantoalcamino
18 Febbraio 2016 at 7:26Eccomi <3
Tatiana Bruni
18 Febbraio 2016 at 11:41Allora funziona! 🙂