Che questo non sia il mio anno migliore oramai lo hanno capito anche i sassi, ma non demordo e mi sono imposta di cucinare qualcosa di bello e profumato, che sa di Natale e affetto, di focolare e di famiglia, di tradizione e di appagamento: non è un periodo meraviglioso eppure mai come quest’anno ho ricevuto manifestazioni di affetto da chi nemmeno mi ha mai conosciuta di persona, da “amiche di web” che mi hanno capita e voluta bene sulla fiducia e che me lo hanno dimostrato ampiamente perchè per me hanno speso del tempo, hanno cercato di realizzare quello che è il “regalo perfetto” pur senza avermi mai incontrata, hanno cucinato per me e siccome sono sempre dell’opinione che nutrire gli altri sia un atto di amore incondizionato e disinteressato va da sè che tutto ciò mi abbia colpita nel profondo.
Grazie a loro mi sono resa conto che il Natale è alle porte e ho voluto almeno tentare di infornare qualcosa, pur se a fatica: un giorno mi è andato per impastare, un altro per stendere quanto preparato ed infornare i biscotti, un altro ancora per rendermi conto che tre quarti si erano sfasciati, l’ultimo per decorarli (con scarso risultato oltretutto) e oggi per fotografare i pochi superstiti… con la conclusione che essendomi mangiata i rottami posso garantire che sono buonissimi!
Quindi traete insegnamento dalla mia esperienza: non toccateli per 24 ore! E buona fortuna….
Impastare velocemente tutti gli ingredienti, possibilmente usando la planetaria o altro strumento analogo, in modo da non riscaldare troppo il burro; mettere il panetto ottenuto, avvolto nella pellicola, in frigorifero per almeno un'ora. Successivamente stendere con il mattarello sulla spianatoia infarinata e usare le formine per tagliare i biscotti, appoggiarli subito sulla leccarda ed infornare a forno statico a circa 170°C. per 15 minuti. Una volta sfornati lasciarli a riposo sino a completo raffreddamento per evitare di romperli: potete anche farli con un giorno di anticipo poichè (provato a mie spese) per molte ore rimangono fragilissimi.
Inserire la glassa in una sac a poche con il beccuccio molto sottile o in una siringa per dolci e poi decorare a piacere (chiedo pietà per la parte decorativa perchè ancora non ci ho preso la mano).
Beh dai, pensavo peggio 😉 I superstiti sono carini e sei riuscita anche a fare delle belle foto. Io avrei una sola cosa da dire in merito al tuo discorso: te lo meriti. Meriti tutto il mio affetto, perchè sei generosa, pratica, alla mano, semplice … sei simpatica, spiritosa … insomma te lo meriti. Per quanto riguarda l’anno disastroso, lasciamo perdere che è meglio. Questo pensavo fosse il terzo ma mio marito mi ha fatto notare che è il quarto consecutivo. Spero non sia vera la storia dei “sette anni” altrimenti davvero il mio ottimismo è messo a dura prova. Ma si va anvanti, dolce amica, si alza la testa, si tirano su le spalle e si va avanti. Un abbraccio
Terry, grazie… grazie davvero! Mi hai scaldato il cuore davvero… inoltre ho avuto davvero quella spinta in più per rendermi conto che le feste sono arrivate e che, seppure a fatica, è giusto ritornare in cucina provando a produrre qualcosa che vada al di là dei consueti pasti quotidiani, proprio perché la cucina è dove riesco a rilassarmi, a creare, a sentirmi me stessa. Purtroppo in questi periodi complicati la casa è molto in disordine e la cucina, essendo veramente mignon, è la prima a risentirne, il che chiaramente non ti porta a trascorrerci più tempo del necessario, però devo ammettere che ricominciare a provare delle cose nuove mi ha regalato quella carica in più di cui avevo bisogno. Anche grazie a te.
E ora vieni qua che ti stritolo in un abbraccio 🙂
Cara Tatiana, non sarà il tuo miglior Natale ma ti auguro che il peggio sia passato e che i prossimi mesi siano in discesa o per o meno in piano. Scommetto sulla bontà dei biscottini e comincio a farti gli auguri! Bacioni?
Penso proprio che questa sarà la volta buona perché, seppure molto lentamente, i tasselli della mia vita ricominciano a combaciare e lo si vede anche dal fatto che sia tornata tra i fornelli a sperimentare… oltretutto per me i biscotti sono difficili da realizzare, quindi mi sono veramente buttata alla grande con tanta voglia di novità!
Un bacio 🙂
Ciao Tatiana, mi spiace che non sia un buon periodo… io pure da quando mio marito si è ammalato vivo alla giornata ma cerco di cogliere il meglio dove si può..I biscotti speziati li ho fatti per anni, anche le casette quando avevo i figli piccoli! Quest’anno niente dolci, però sto producendo del sapone…al miele!!
Un abbraccione
Carmen
Verissimo Carmen, c’è solo da vivere alla giornata e alla fine anche i più piccoli miglioramenti hanno il sapore di una grande conquista! Lo sai che i tuoi saponi sono carinissimi? Anch’io li facevo con gli stampini del budino, proprio come i tuoi, anche se al miele non ho mai provato a farli, devono essere delicati e profumatissimi…
Un bacio 🙂
È stato bello conoscerti. Camminare al tuo fianco e stringerci la mano tutte le volte che ne sentivamo il bisogno. È stato bello fermarsi, sedersi su una panchina a raccontarsi ed insieme sorridere.
L’affetto che arriva inaspettatamente sa scaldare il cuore e metterlo al riparo da raffiche di vento.
Spero che l’anno che verrà sia ricco di serenità. Io ti dono un sorriso ed un abbraccio e prendo un biscotto che adoro!
Melania cara, in te ho scoperto una persona piacevole e ho incontrato un fiume di parole che ben si sposano alle mie, con te ho intrecciato discorsi intrisi di poesia, con te che conosco poco ho chiacchierato come se ci conoscessimo da anni e ancora una volta, con il tuo commento, mi hai messa a mio agio e mi sono trovata a dialogare in tutto relax, davanti ad un caminetto e sgranocchiando biscotti con il the caldo… come potrei non essere fiduciosa sulla serenità che certamente mi aspetta? Sino ad ora ho alternato arrabbiature ed ironia, ma ci conto davvero che tutto questo calore che sto ricevendo sia di buon auspicio!
Un bacio 🙂
9 Comments
ipasticciditerry
17 Dicembre 2016 at 15:23Beh dai, pensavo peggio 😉 I superstiti sono carini e sei riuscita anche a fare delle belle foto. Io avrei una sola cosa da dire in merito al tuo discorso: te lo meriti. Meriti tutto il mio affetto, perchè sei generosa, pratica, alla mano, semplice … sei simpatica, spiritosa … insomma te lo meriti. Per quanto riguarda l’anno disastroso, lasciamo perdere che è meglio. Questo pensavo fosse il terzo ma mio marito mi ha fatto notare che è il quarto consecutivo. Spero non sia vera la storia dei “sette anni” altrimenti davvero il mio ottimismo è messo a dura prova. Ma si va anvanti, dolce amica, si alza la testa, si tirano su le spalle e si va avanti. Un abbraccio
Tatiana Bruni
21 Dicembre 2016 at 8:44Terry, grazie… grazie davvero! Mi hai scaldato il cuore davvero… inoltre ho avuto davvero quella spinta in più per rendermi conto che le feste sono arrivate e che, seppure a fatica, è giusto ritornare in cucina provando a produrre qualcosa che vada al di là dei consueti pasti quotidiani, proprio perché la cucina è dove riesco a rilassarmi, a creare, a sentirmi me stessa. Purtroppo in questi periodi complicati la casa è molto in disordine e la cucina, essendo veramente mignon, è la prima a risentirne, il che chiaramente non ti porta a trascorrerci più tempo del necessario, però devo ammettere che ricominciare a provare delle cose nuove mi ha regalato quella carica in più di cui avevo bisogno. Anche grazie a te.
E ora vieni qua che ti stritolo in un abbraccio 🙂
ipasticciditerry
21 Dicembre 2016 at 15:29Ahia! Non stringere troppo ♥ Tvb
Stravagaria
17 Dicembre 2016 at 20:22Cara Tatiana, non sarà il tuo miglior Natale ma ti auguro che il peggio sia passato e che i prossimi mesi siano in discesa o per o meno in piano. Scommetto sulla bontà dei biscottini e comincio a farti gli auguri! Bacioni?
Tatiana Bruni
21 Dicembre 2016 at 8:46Penso proprio che questa sarà la volta buona perché, seppure molto lentamente, i tasselli della mia vita ricominciano a combaciare e lo si vede anche dal fatto che sia tornata tra i fornelli a sperimentare… oltretutto per me i biscotti sono difficili da realizzare, quindi mi sono veramente buttata alla grande con tanta voglia di novità!
Un bacio 🙂
carmen
18 Dicembre 2016 at 20:29Ciao Tatiana, mi spiace che non sia un buon periodo… io pure da quando mio marito si è ammalato vivo alla giornata ma cerco di cogliere il meglio dove si può..I biscotti speziati li ho fatti per anni, anche le casette quando avevo i figli piccoli! Quest’anno niente dolci, però sto producendo del sapone…al miele!!
Un abbraccione
Carmen
Tatiana Bruni
21 Dicembre 2016 at 8:47Verissimo Carmen, c’è solo da vivere alla giornata e alla fine anche i più piccoli miglioramenti hanno il sapore di una grande conquista! Lo sai che i tuoi saponi sono carinissimi? Anch’io li facevo con gli stampini del budino, proprio come i tuoi, anche se al miele non ho mai provato a farli, devono essere delicati e profumatissimi…
Un bacio 🙂
Melania
19 Dicembre 2016 at 11:05È stato bello conoscerti. Camminare al tuo fianco e stringerci la mano tutte le volte che ne sentivamo il bisogno. È stato bello fermarsi, sedersi su una panchina a raccontarsi ed insieme sorridere.
L’affetto che arriva inaspettatamente sa scaldare il cuore e metterlo al riparo da raffiche di vento.
Spero che l’anno che verrà sia ricco di serenità. Io ti dono un sorriso ed un abbraccio e prendo un biscotto che adoro!
Tatiana Bruni
21 Dicembre 2016 at 8:51Melania cara, in te ho scoperto una persona piacevole e ho incontrato un fiume di parole che ben si sposano alle mie, con te ho intrecciato discorsi intrisi di poesia, con te che conosco poco ho chiacchierato come se ci conoscessimo da anni e ancora una volta, con il tuo commento, mi hai messa a mio agio e mi sono trovata a dialogare in tutto relax, davanti ad un caminetto e sgranocchiando biscotti con il the caldo… come potrei non essere fiduciosa sulla serenità che certamente mi aspetta? Sino ad ora ho alternato arrabbiature ed ironia, ma ci conto davvero che tutto questo calore che sto ricevendo sia di buon auspicio!
Un bacio 🙂