Domenica di (quasi) relax, finalmente è arrivata! Questa settimana l’ho attesa con ansia, con una stanchezza profonda, reduce dalle nottate ad aspettare mio figlio che, con le sue scorribande carnevalesche, mi ha fatto dormire sì e no quattro ore a notte, tanto lui era in vacanza (ma io no e alle sei la sveglia ha continuato a squillare ogni tragico giorno).
Ieri ho recuperato un po’ di forze, ma stamani comunque il mio corpo si rifiutava di collaborare, avevo un dolore alla muscolatura conseguente a poche ore di sonno e tante camminate, alla fine la reazione è stata quella di rimettermi in movimento con una passeggiata leggera stamani ed una tosta nel pomeriggio, ma si sa che i cani sono i migliori amici della nutrizionista e che quando si presentano all’uscio scondinzolanti non si trova il cuore di deluderli.
E’ stato comunque un pomeriggio che mi ha fatta sentire bene, provo una stanchezza sana, quella di una persona che finalmente sta rimettendo in movimento ogni muscolo del proprio corpo, che inizia a sentirsi più leggera e che ogni fine settimana investe una bella somma in verdure sane, gustose e lontane anni luce da filiere industriali.
Questa volta mio marito, che non ama il pesce, mi ha pensata portandomi un regalo un meraviglioso trancio di salmone, perfetto per il menu settimanale che devo seguire ma che, in tutta onestà, inizia a risultarmi un po’ noioso.
Avevo le meravigliose arance siciliane acquistate al mercato, potevo non sperimentare? Anzi, questa la passo alla nutrizionista, magari può rendere il menu più vario 🙂
- Tagliare tre fette sottili di arancia, complete di buccia, ed adagiarle sul fondo di una padella, appoggiarvi sopra il trancio di salmone completo di pelle in quanto questa aiuta a non far sfaldare la carne in cottura ed inoltre risulta più semplice toglierla dalla carne cotta.
- Spolverizzate sul salmone un pizzico di sale fino, un cucchiaino circa di pepe rosa appena schiacciato nel mortaio ed un giro d'olio (circa un cucchiaio), coprire e cuocere a fuoco medio per pochi minuti, controllando la cottura.
- A metà cottura girare il salmone con delicatezza per non romperlo, spremere quel che resta dell'arancia, mescolarvi un cucchiaio di farina con un po' d'acqua (ottenere circa un bicchiere di parte liquida) e versare il tutto sul salmone. Coprire nuovamente e portare a termine la cottura.
- Impiattare, togliendo la pelle al salmone, e aggiungere dei grani di pepe rosa che regaleranno un tocco di croccantezza ad ogni boccone; decorare con una fettina di arancia.
12 Comments
Serena
11 Marzo 2019 at 14:38A me l’esperimento sembra riuscitissimo, fra l’altro io trovo che gli agrumi alleggeriscano il sapore grasso del salmone. Sarà stato delizioso ci scommetto. Buon inizio settimana
Tatiana
15 Marzo 2019 at 8:51E’ vero, l’agrume sgrassa sicuramente, se poi usi l’arancia il profumo è garantito ed indiscusso: ho avuto la fortuna di trovare delle arance meravigliose, quindi in pochi minuti i sapori si sono amalgamati alla perfezione e la carne del salmone, se possibile, è ancora migliorata… l’idea di appoggiarvelo sopra mi è venuta così dal nulla, speravo di non fare pasticci e di non bruciare nulla, invece si è rivelata la scelta migliore 🙂
Buon fine settimana!
Melania
12 Marzo 2019 at 15:47Sono stati giorni difficili anche per me ed ho atteso il weekend proprio per cercare di staccare. Sai cosa ho fatto? Sono andata al mare io che, il mare non lo amo tanto. Mi sono sentita meno in apnea e più libera di respirare senza alcuna costrizione.
Mi sono persa un po’, comunque adoro il pesce e il salmone con le arance ha un buon sapore. Io ogni tanto lo provo con il pompelmo.
Tatiana
15 Marzo 2019 at 8:43Ah… il mare! Io ce l’ho nel sangue, non potrei vivere senza il mare… però hai visto quanta libertà ti regala? Come si respira meglio? E quanto buoni prodotti ci dona? Lo sai che l’idea del salmone con il pompelmo mi stuzzica? Ho l’idea che associato al pompelmo rosa debba essere divino, ci proverò!
speedy70
13 Marzo 2019 at 12:38Un’accoppiata vincente, adoro il salmone!
Tatiana
15 Marzo 2019 at 8:41Di solito lo mangio crudo, ma sto apprezzando anche queste cotture veloci, il salmone è davvero una garanzia, me ne rendo conto sempre di più (dopo averlo odiato per anni 🙂 )!
saltandoinpadella
14 Marzo 2019 at 14:12Che be l piatto, sano, leggero e salutare. Il pesce fa bene ed è anche buono
Tatiana
15 Marzo 2019 at 8:40Diciamo che per 40 anni di pesce non ne ho voluto sentire nemmeno l’odore, poi… la folgorazione! L’ho mangiato su un’isola della Croazia, preparato alla buona da un gruppo di pescatori, ed era divino! E ho imparato che se preparato a dovere è favoloso, l’importante è mantenere il sapore e il profumo del mare, quindi con cotture sempre semplici e veloci (se non addirittura crudo, visto che a me piace molto) e qui è quello che ho fatto, con un risultato migliore di quanto pensassi.
ipasticciditerry
14 Marzo 2019 at 14:40Io adoro il salmone … e con i bambini lo mangiamo spesso. Bella ricetta. Il movimento in una dieta fa molto … io cerco di fare almeno 4 o 5 km tutti i giorni, con la passeggiata giornaliera e quando il tempo non me lo permette, mi manca. Buon fine settimana tesoro, un bacio
Tatiana
15 Marzo 2019 at 8:37Pensa che anni fa non lo sopportavo il salmone: l’avevo mangiato per la prima volta da un matrimonio, evidentemente cucinato da cani, e quindi mi era rimasta la memoria del saporaccio che aveva, poi per caso lo riscoprii in una vecchia taverna del centro storico di Roma e fu amore al primo boccone! Da allora… salmone sia! E visto che amo gli agrumi potevo non immergervi completamente questo bel trancio?
Hai ragione, muoversi è fondamentale: io per lavoro sono sempre ferma ad una scrivania e quando torno a casa mi sento tutta bloccata, purtroppo alla fine di tempo libero me ne rimane ben poco, ho provato anche ad andare al lavoro a piedi ma è troppo lontano e non ci sto con i tempi, quindi appena posso mi organizzo e vai di passeggiate con le cagnette 🙂
Un bacione mia cara amica!
Elena
18 Marzo 2019 at 2:34quella stanchezza fa bene davvero e io sono felice che tu l’abbia fatta tua! certo però il sonno notturno dovresti recuperarlo adesso (parlo io che non dormo un tubo e che so che si sta poco bene davvero!)
qst ricetta è classica e deliziosa e io ne condivido la bontà! brava tati!
Tatiana
22 Marzo 2019 at 12:28Hai ragione, il sonno notturno è fondamentale e io sono sempre in debito, non è possibile morire di stanchezza già il giovedì (almeno arrivare a sabato 🙂 ), infatti in questi ultimi giorni mi sono imposta di andare a nanna prima, che poi ci pensa il figlio a farmi perdere altre ore di sonno 🙁 .
Purtroppo con l tutte le limitazioni di ingredienti che mi hanno dato devo proprio inventarmi delle ricette sfiziose, altrimenti finisce che mollo tutto prima di iniziare 😉 (ne ho un’altra in cantiere, vediamo se nel fine settimana riesco a scattare le foto).
Un bacione Elena!