Ho trascorso giornate di pioggia interminabile, di freddo e di umidità, con la casa gelata e le coperte ammonticchiate sul divano nella speranza di riscaldarmi, con il gelo nelle ossa che nemmeno il condizionatore sparato a palla riusciva a sciogliere. Spesso queste sono le primavere che accompagnano la nostra zona, con punte di freddo intenso e fuori stagione, con la bora e la pioggia che sferzano l’Adriatico, tant’è che oramai si sa che dall’inverno si salta direttamente alle caldissime giornate estive.
Non sono assolutamente una persona che si lamenta del tempo, prendo sempre ciò che viene, amo la pioggia, il sole, il vento, la luna e le stelle, però sono freddolosa e male sopporto troppi abiti sulla pelle, insomma un ossimoro vivente 🙂
Ieri faceva freddo, tanto freddo, ha piovuto tutta l’acqua del cielo e io me la sono presa tutta per accompagnare Bubu dal veterinario, con un senso di ansia nato da un giorno di due anni fa, quando, in una identica giornata di freddo e pioggia la mia Polly non uscì mai più da quello stesso ambulatorio.
Stamani il sole era meraviglioso, il cielo cristallino, l’aria calda ad accarezzare la pelle, perfetta per una colazione sul balcone che sembrava quasi un pic-nic, un momento di pace mentre, con gioia e gratitudine, guardavo Bubu, ancora dolorante ma inossidabile, che si riscaldava accanto a me 🙂
La ricetta è velocissima, quasi senza dosi precise, ma la resa c’è tutta! Non avete tempo, lavorate tutto il giorno? Questa è pensata per tutti coloro i quali, come me, sono sempre di corsa ma non intendono rinunciare ad una colazione o una merenda che sia una vera coccola…
Ricetta realizzata in collaborazione con Rigoni di Asiago (ma io devi dirvelo: tutte queste meravigliose confetture Fiordifrutta sono senza zucchero e di una bontà infinita!).
| Tempo di preparazione | 20 mins |
| Tempo di cottura | 20 mins |
| Porzioni |
1 teglia da forno
|
- 2 rotoli pasta sfoglia pronta
- 1 vasetto confettura ai fichi Biofrutta Rigoni
- 1 confezione ricotta vaccina
- q-b. latte per spennellare
- q.b. zucchero a velo per spolverizzare
Ingredienti
|
|
- Stendere il rotolo di pasta sfoglia, bucherellarla con i rebbi di una forchetta e ritagliarne dei cerchi (io ho usato gli stampi appositi, ma un bicchiere andrà benissimo), al centro posizionare un cucchiaino raso di ricotta ed uno di confettura, richiudere il raviolo sigillando bene i bordi con i rebbi di una forchetta, sempre se non si usa l'attrezzo apposito.
- Appoggiare i ravioli sulla leccarda del forno, ricoperta dalla carta della pasta sfoglia, e spennellarli con del latte.
- Infornare in forno preriscaldato a 180°, ventilato, e cuocere per 15-20 minuti. Una volta raffreddati impiattare e cospargere di zucchero a velo.
Io mi sono attenuta alle mie esigenze ligtht, ma se volete una cosa porchissima sostituite la ricotta con un gheriglio di noce: crea dipendenza, poi non ditemi che non vi ho avvisati!
14 Comments
Mile
15 Maggio 2019 at 6:52Adoro i dolci con la ricotta e adoro i fichi puoi immaginare quindi la mia faccia 😍😍😍
Giorno Tati! 🤗
Tatiana
7 Giugno 2019 at 8:33Ciao Mile, questa volta ci ho messo una vita a rispondere ai vostri saluti ma ho passato due settimane da paura tra mamma all’ospedale e papà fuori di testa! Cerco di rientrare nei ranghi, di passare per un abbraccio da tutte voi e di sistemare tutte le ricette sospese in archivio: la Rigoni mi ha spedito delle cose buonissime e oramai è tempo di rivederci nuovamente sul mio balconcino per qualcosa di più estivo… visto che ti piacciono ricotta e fichi sicuramente ti posso invitare al prossimo assaggio!
Un abbraccio stella 🙂
speedy70
15 Maggio 2019 at 8:51Ora per colazione sarebbero perfetti!
Tatiana
7 Giugno 2019 at 8:34Non ci sono nemmeno arrivati alla colazione, ci credi vero? Erano così leggeri che mi sono girata ed erano terminati… 🙂 🙂 🙂
saltandoinpadella
15 Maggio 2019 at 22:45Per fortuna Bubu sta bene e ti sei potuta godere una merenda davvero golosa.
Tatiana
7 Giugno 2019 at 8:46Ciao Elena, come stai? Neanche tu stai passando un gran periodo, eh? E’ vero, almeno Bubu sta alla grande, anche se andrà tenuta molto sotto controllo, ma è ritornata la cagnetta indemoniata che era prima della malattia… e a vederla mi si riscalda il cuore 🙂
Elena
17 Maggio 2019 at 3:25anche qui piove e danno pioggia anche nel week end! Se poi ti dico che ho qui i miei suoceri le cose peggiorano ancor di più 😀
insomma dire che qst raviolini golosi ci vorrebbero anche per me! 😉 ps: sono felice Bubu stia meglio
Tatiana
7 Giugno 2019 at 8:49Ciao gioia! Ultimamente non ti sto dietro, ne stai sfornando una al giorno di cose stupende… non sai quanto vorrei esser lì con te a rilassarmi con le mani in cucina e senza dover rincorrere i genitori impazziti 🙁
Purtroppo ogni tanto scompaio, ma faticosamente cerco di riemergere, di riprendermi i miei spazi, di delegare e di ritornare con qualche ricettina che ho lasciato in stand-by (sto sperimentando qualcosa di fresco da accompagnare a quella tua favolosa torta che giorni fa mi ha incantata, ci stai?).
Un bacio!
ipasticciditerry
27 Maggio 2019 at 14:36Meno male che Bubu sta meglio! Io invece non sopporto il freddo ma ancora meno la pioggia! La detesto … so che è necessaria ma io abito in collina e da noi piove gran parte dell’anno, non fa eccezione nemmeno questo purtroppo. Io sono tornata dal sole e dal caldino e sono ripiombata di nuovo in pieno autunno, una tristezza che non ti dico. Mi ci vorrebbero proprio un paio di ravioletti di questi. Veloci e golosi, li faccio spesso anch’io. Brava Tati
Tatiana
7 Giugno 2019 at 8:52Bellezza mia! Ma ti ho seguita in quel viaggio meraviglioso cui ci hai resi partecipi grazie ai social… assolutamente stupendo (prendevo nota dei posti, lo sai? Poi li metto nella wish list…), però dai che ci siamo e che l’estate sta facendo capolino, pur timidamente. Inizio a preparare un bel rinfresco sul mio balcone fiorito, ci stai?
Un bacio 🙂
Serena
3 Giugno 2019 at 17:09Questi piccoli esseri diventano parte di noi, danno amore chiedendo nulla in cambio, la paura di perderli è sempre grande ma finchè ci saranno bisogna godersi ogni attimo e fai bene a farlo. Speravo d’incontrarti da Rigoni sai?
Tatiana
7 Giugno 2019 at 8:54Serena cara, quell’invito l’ho letto e riletto, ma avevo un sacco di problemi con i miei genitori e l’ho accantonato, fino ad essermene ricordata solo dopo la scadenza… non era proprio destino! Però se dovesse esserci un’altra occasione stai certa che cercherò di organizzarmi per tempo, cosa che questa volta non sono riuscita a fare in quanto è arrivato completamente inaspettato…
Vabbè dai, godiamoci la nostra merenda insieme con la promessa che la volta prossima farò l’impossibile per esserci!
Un abbraccio 🙂
Melania
13 Giugno 2019 at 14:51Spero sempre di leggerti qui anche se io arrivo dopo un po’. Mi serve calma, silenzio e quel senso di pace tipico forse di questi pomeriggi afosi per leggere le amiche. Sono così felice che Bubu stia meglio, conosco quella sensazione di ansia che raggela il sangue e le ossa. Come sta procedendo la dieta? Qui si è buttato il caldo rovente ed è impossibile fare quasi tutto. Voglio consolarmi con la tua ricetta che seppur veloce (cosa indispensabile per questi giorni) mi piace molto.
Tatiana
14 Giugno 2019 at 9:01Ciao Melania, condivido con te la stessa necessità: per passare dalle amiche servono calma e tranquillità perché i rapporti umani chiedono tempo, calma, una rilassatezza che ti permetta di aprirti verso la persona con la quale stai interagendo… lo sai quante volte lascio in sospeso dei post che mi colpiscono per passare più tardi a salutare o a lasciare un abbraccio?
La dieta l’ho lasciata, diciamo che mi ha sbloccato quella situazione di intossicazione generalizzata che mi faceva star male, ma non perdevo un etto, tant’è che la stessa dietologa ha alzato le mani arrendendosi: ora mi alimento ascoltando il mio corpo e i miei gusti, sicuramente mangio molto più di prima ma finalmente sto bene e tendo a perdere peso con costanza e gradualità, sono ritornata a prendermi cura di me stessa con i miei amati prodotti naturali e stando lontana dalla chimica il più possibile, ho ripulito la mensola del mio bagno (per me è il mio piccolo centro benessere 🙂 ) da prodotti di vario tipo che sono stati sostituiti dai miei primi amori, ossia il sapone di Marsiglia, quello di Aleppo e tanto olio extravergine di oliva. Insomma sto rientrando nel mio vero io su tutti i fronti e ciò mi fa star bene, in armonia con me stessa e con la natura… mi sto ritrovando dopo anni di fatica e di caos…
La ricetta è stata volutamente veloce proprio perché la voglia di una chicca dolce spesso ti prende al volo e magari non hai voglia nemmeno di toccarli i fornelli: posso dirti che per la fatica spesa il risultato è il top! Sono spariti in nemmeno dieci minuti 🙂