Ritorno a creare, dopo tanto tempo, dopo un lunghissimo periodo di ansia, preoccupazione e dolore, dopo una lunga assenza che mi ha portato a perdere un po’ per la strada anche mio figlio nel delicato periodo dell’adolescenza, con conseguenti problemi scolastici e personali: ora però siamo di nuovo qui, più forti che mai tutti e due, io nuovamente più padrona del mio tempo e più serena, lui con due anni persi a scuola ma più maturo e consapevole dell’essenziale.
Amo la cucina, è indubbio, altrimenti non starei qua, ma soprattutto amo creare, metterci la fantasia in ogni cosa che faccio nonostante l’unico prodotto che in questi tre anni bui abbia continuato a realizzare sia stata la crema mani: piano piano mi riaffaccio all’autoproduzione con l’idea di rifare dei burri per il corpo, memore di un meraviglioso burro al cioccolato bianco che usavo all’epoca…
Mi trovo senza molti ingredienti, eppure quando mi ci incaponisco non mollo e allora ecco che anche questa volta qualcosa di carino ve lo propongo!
E’ un olio solido, ottimo per viaggiare ma anche da tenere sul lavandino pronto all’uso, magari adagiato in una ciotolina in ceramica, bello da vedere e tanto utile alla pelle; usatelo riscaldato tra le mani e poi strofinatelo sulla pelle, è delizioso! Ah, a proposito: se avete l’epidermide un po’ irritata dalla depilazione o per qualsiasi altro motivo in cui non sia necessario ricorrere alle cure del medico usatelo pure, molto probabilmente in pochi minuti avrete risolto il problema senza alcun effetto collaterale.
Sciogliete a bagnomaria la cera d'api immersa nell'olio di oliva, una volta fuso il tutto aggiungete la polvere di arancia con gli olii essenziali e versate nelle formine: io ho utilizzato un tappetino in silicone adatto alla preparazione di tortine, ottimo per sformare successivamente i panetti senza danneggiarli.
Finchè il composto è fluido appoggiarvi il fiore di lavanda (o ciò che avete scelto come decorazione: sono bellissime anche le scorze di agrume essiccate) e lasciate soldificare.
Potrete estrarre l'olio solido non appena il panetto risulterà freddo al tatto, più chiaro e solido al centro.
Recipe Notes
Il rapporto cera-olio è stato valutato sulla base delle temperature estive (con troppo olio il panetto si sarebbe sciolto subito) pertanto, se utilizzerete l'olio solido a temperature più basse, riducete un po' la quantità di cera e aumentate quella dell'olio.
Cara Tatiana, tutto fa crescere soprattutto il dolore e le difficoltà, sono sicura che entrambi affronterete anche la quiete dopo la tempesta e te la godrai dolcemente, come questo splendido burro cosmetico, morbido, delicato e profumato, un grande abbraccio!
In questo mondo parecchio incasinato in cui vivo cerco sempre di creare qualche piccola coccola per me stessa, in maniera tale da riservarmi degli angoli di giornata in cui poter respirare a fondo e rilassarmi, altrimenti non potrei reggere i ritmi che ultimamente mi accompagnano: ho imparato a non perdermi più e che lottare per ciò cui tengo va bene, ma che non mi devo annullare. Ecco, questo è il risultato di quei momenti in cui ho pensato un po’ a me stessa, i prossimi risultati li condividerò nuovamente con voi 🙂
Un bacio!
La vita a volte ci mette davanti delle prove troppo faticose da superare ma ho sempre in mente le parole di Papa Woytila: Il Signore ci manda solo il dolore che siamo in grado di sopportare. E allora cerchiamo di avere fede e pensare che di sicuro presto passerà tutto. Vedrai che presto tornerà il sereno anche per te, te lo auguro. Intanto continua a fare le piccole cose che ti aiutano a sentirti bene con te stessa. Molto particolare questo olio solido, ne immagino tutto il profumo, leggendo gli ingredienti. Un abbraccio Tati, a presto
Dai molti commenti noto che tutte siete sorrette dalla fede: io a dire il vero sono un’atea convinta pur con il massimo rispetto per chi la pensa diversamente e guai se fossimo tutti uguali 🙂 ! Diciamo che conto solo su me stessa ma alla fine ne vengo fuori ugualmente: di batoste ne ho prese tante e la maggior parte negli ultimi tre anni, ma siccome so bene che non può piovere per sempre eccomi qua, tanto tutto si aggiusta e si impara ad apprezzare ancora di più il bello che ci accompagna.
Quindi magari facendo le capriole per il poco tempo che ho e grazie a delle rigide routine cerco quanto più possibile di rispettare i programmi per potermi concedere dei momenti in compagnia delle cose che amo, tra cui questa dell’autoproduzione.
Un bacio mia dolce Terry!
La cosa importante è che vi siate ritrovati. Due anni di scuola non sono nulla, non cambiano l’esistenza sui tempi lunghi. Mi dispiace per voi., ma sono anche felice che le cose stiano migliorando. Non sapevo di questa tua passione per i saponi e affini. Io non ci ho mai provato. Mica male come idea
Sì Elena, ce l’abbiamo fatta anche questa volta perché siamo una famiglia forte e unita dall’amore, perché dopo la tempesta ci si ritrova sempre abbracciati e ci scaldiamo a vicenda. Sono periodi bui, ma tutto passa. E la mia passione c’è da tanto, ho fatto tanti saponi che ne ho per i prossimi dieci anni 🙂 , ora è il tempo di ricreare qualche sfizioseria come questa: di tempo ne ho molto poco ma ho ugualmente mille idee che mi frullano per la testa!
Un bacio!
Tati ci sono così tante cose difficili da affrontare e, spesso quando ci accadono crediamo di non venirne fuori. Invece, guardati, sei qui, più forte di prima e con più grinta! Nulla ti ferma!!! Basta avere Fede e sperare che le cose migliorino anche se occorre tempo.
E imparare ad accettare ciò che non possiamo cambiare.
Non sapevo di questa tua passione 🙂 sono bellissimi.
La mia idea è sempre quella: se puoi combattere per qualcosa fallo ma quando il dolore arriva e non puoi farci nulla è giusto accettarlo e lasciarlo scorrere… se ti opponi e fai resistenza te lo tieni appiccicato addosso, quindi tanto vale accettarlo e far sì che scivoli lontano prima possibile. E’ un po’ come un torrente d’acqua: se lo imprigioni fa danni grossi ma se gli lasci una via d’uscita te la cavi con meno problemi. Sarà una mia filosofia un po’ spicciola ma in questi anni mi ha aiutato tanto, di periodi bui ne ho avuti tanti e sinceramente mi sono un po’ scocciata!
Sììì, adoro autoprodurre… da sempre! Spero tanto di fare delle altre cose anche se ho pochissimo tempo poiché sto studiando per lavoro e la mole di pagine è enorme, ma non vogli accantonare un’altra volta le mie passioni, al limite andrò più a rilento, ma mollare mai 🙂
Un bacio Melania cara.
L’importante è superarli i periodi difficili, sei tornata con una bella idea non ho mai pensato di fare qualcosa del genere in casa. Un abbraccio e bentornata
Di idee ne ho a valanghe, ricordo quando autoproducevo tutti i cosmetici, ma ora il tempo è alquanto risicato: insomma ci provo e se combino qualcosa di altro di decente lo propongo 🙂 … magari può tornare utile per non avvelenarsi con prodotti industriali e per avere un po’ di risparmio!
I periodi difficili capitano (oddio per quanto mi riguarda potrei essere a posto per i prossimi 50 anni visto che ultimamente mi hanno dato la fidelity card), ma poi ne esci più forte e apprezzi ciò che hai.
Un bacio e grazie.
10 Comments
Elena
16 Settembre 2019 at 21:20Cara Tatiana, tutto fa crescere soprattutto il dolore e le difficoltà, sono sicura che entrambi affronterete anche la quiete dopo la tempesta e te la godrai dolcemente, come questo splendido burro cosmetico, morbido, delicato e profumato, un grande abbraccio!
Tatiana
30 Settembre 2019 at 8:28In questo mondo parecchio incasinato in cui vivo cerco sempre di creare qualche piccola coccola per me stessa, in maniera tale da riservarmi degli angoli di giornata in cui poter respirare a fondo e rilassarmi, altrimenti non potrei reggere i ritmi che ultimamente mi accompagnano: ho imparato a non perdermi più e che lottare per ciò cui tengo va bene, ma che non mi devo annullare. Ecco, questo è il risultato di quei momenti in cui ho pensato un po’ a me stessa, i prossimi risultati li condividerò nuovamente con voi 🙂
Un bacio!
ipasticciditerry
17 Settembre 2019 at 7:08La vita a volte ci mette davanti delle prove troppo faticose da superare ma ho sempre in mente le parole di Papa Woytila: Il Signore ci manda solo il dolore che siamo in grado di sopportare. E allora cerchiamo di avere fede e pensare che di sicuro presto passerà tutto. Vedrai che presto tornerà il sereno anche per te, te lo auguro. Intanto continua a fare le piccole cose che ti aiutano a sentirti bene con te stessa. Molto particolare questo olio solido, ne immagino tutto il profumo, leggendo gli ingredienti. Un abbraccio Tati, a presto
Tatiana
30 Settembre 2019 at 8:24Dai molti commenti noto che tutte siete sorrette dalla fede: io a dire il vero sono un’atea convinta pur con il massimo rispetto per chi la pensa diversamente e guai se fossimo tutti uguali 🙂 ! Diciamo che conto solo su me stessa ma alla fine ne vengo fuori ugualmente: di batoste ne ho prese tante e la maggior parte negli ultimi tre anni, ma siccome so bene che non può piovere per sempre eccomi qua, tanto tutto si aggiusta e si impara ad apprezzare ancora di più il bello che ci accompagna.
Quindi magari facendo le capriole per il poco tempo che ho e grazie a delle rigide routine cerco quanto più possibile di rispettare i programmi per potermi concedere dei momenti in compagnia delle cose che amo, tra cui questa dell’autoproduzione.
Un bacio mia dolce Terry!
saltandoinpadella
17 Settembre 2019 at 15:15La cosa importante è che vi siate ritrovati. Due anni di scuola non sono nulla, non cambiano l’esistenza sui tempi lunghi. Mi dispiace per voi., ma sono anche felice che le cose stiano migliorando. Non sapevo di questa tua passione per i saponi e affini. Io non ci ho mai provato. Mica male come idea
Tatiana
30 Settembre 2019 at 8:20Sì Elena, ce l’abbiamo fatta anche questa volta perché siamo una famiglia forte e unita dall’amore, perché dopo la tempesta ci si ritrova sempre abbracciati e ci scaldiamo a vicenda. Sono periodi bui, ma tutto passa. E la mia passione c’è da tanto, ho fatto tanti saponi che ne ho per i prossimi dieci anni 🙂 , ora è il tempo di ricreare qualche sfizioseria come questa: di tempo ne ho molto poco ma ho ugualmente mille idee che mi frullano per la testa!
Un bacio!
Melania
18 Settembre 2019 at 23:39Tati ci sono così tante cose difficili da affrontare e, spesso quando ci accadono crediamo di non venirne fuori. Invece, guardati, sei qui, più forte di prima e con più grinta! Nulla ti ferma!!! Basta avere Fede e sperare che le cose migliorino anche se occorre tempo.
E imparare ad accettare ciò che non possiamo cambiare.
Non sapevo di questa tua passione 🙂 sono bellissimi.
Tatiana
30 Settembre 2019 at 8:18La mia idea è sempre quella: se puoi combattere per qualcosa fallo ma quando il dolore arriva e non puoi farci nulla è giusto accettarlo e lasciarlo scorrere… se ti opponi e fai resistenza te lo tieni appiccicato addosso, quindi tanto vale accettarlo e far sì che scivoli lontano prima possibile. E’ un po’ come un torrente d’acqua: se lo imprigioni fa danni grossi ma se gli lasci una via d’uscita te la cavi con meno problemi. Sarà una mia filosofia un po’ spicciola ma in questi anni mi ha aiutato tanto, di periodi bui ne ho avuti tanti e sinceramente mi sono un po’ scocciata!
Sììì, adoro autoprodurre… da sempre! Spero tanto di fare delle altre cose anche se ho pochissimo tempo poiché sto studiando per lavoro e la mole di pagine è enorme, ma non vogli accantonare un’altra volta le mie passioni, al limite andrò più a rilento, ma mollare mai 🙂
Un bacio Melania cara.
Serena
20 Settembre 2019 at 10:45L’importante è superarli i periodi difficili, sei tornata con una bella idea non ho mai pensato di fare qualcosa del genere in casa. Un abbraccio e bentornata
Tatiana
30 Settembre 2019 at 8:13Di idee ne ho a valanghe, ricordo quando autoproducevo tutti i cosmetici, ma ora il tempo è alquanto risicato: insomma ci provo e se combino qualcosa di altro di decente lo propongo 🙂 … magari può tornare utile per non avvelenarsi con prodotti industriali e per avere un po’ di risparmio!
I periodi difficili capitano (oddio per quanto mi riguarda potrei essere a posto per i prossimi 50 anni visto che ultimamente mi hanno dato la fidelity card), ma poi ne esci più forte e apprezzi ciò che hai.
Un bacio e grazie.