Nella vita ci sono delle fasi, talora lunghissime, in cui vivi a mille all’ora e non riesci a frenare nemmeno a mettercela tutta, momenti in cui vieni fagocitato dagli eventi e il tuo tempo se lo prendono gli altri e allora ogni istante che si riesce a catturare per sè diviene un piccolo tesoro da tenere custodito tra le mani, stretto al cuore per difenderlo a qualsiasi costo.
Sono periodi di vita buia come la notte, momenti senza luna nè stelle in cui brancoli nel buio più pesto, e ciascun spiraglio di luce lo afferri come il più preziosi dei tesori, quando vivi con l’affanno, sempre, di giorno e di notte e poi, all’improvviso, il mondo inizia a girare dalla parte giusta.
Cambia tutto, prima c’è un timido inizio, poi una conferma, poi ti si spalanca una nuova realtà fatta di ritmi lenti, umani, tranquilli, fatta di momenti per te stesso, per la lettura di un libro, per affacciarti alla natura, per sederti a guardare il mare… e sai che, qualunque cosa accada, non ci vorrai più rinunciare.
Sei consapevole del fatto che i tuoi ritmi rimarranno pressochè gli stessi poichè hai assaggiato la libertà di assaporare la vita, di respirare a fondo, di non farti pressare da ciò che la società vorrebbe importi per il proprio tornaconto, hai imparato a dire di no, a mettere dei paletti che diventano muri invalicabili, che te stesso viene per primo.
Sto vivendo la mia stagione preferita, l’estate, senza orari imposti, godendo della calma del mare se e quando mi va, sto vivendo nell’ordine, nella tranquillità, con il lusso di potermi concedere una colazione all’aperto, a piedi nudi in mezzo ai fiori, sto vivendo al meglio e facendo del bene a me stessa, oggi inizio con un momento goloso senza zuccheri (già c’è il burro a dare sapore e regalare qualche caloria 🙂 )… voi potete aggiungerli se vi va, ma io questa colazione me la sono goduta così, con dei biscottini delicatissimi alla ricotta e ripieni di confettura al naturale, iniziando una bellissima giornata al meglio sotto il sole di giugno!
Post in collaborazione con Rigoni di Asiago, confettura utilizzata Fiordifrutta Ciliegie Rigoni di Asiago.
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Tempo di preparazione | 10 mins |
Tempo di cottura | 20 mins |
Tempo Passivo | 30 mins |
Porzioni |
8 pezzi
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- 200 g. farina 00
- 200 g. ricotta asciutta
- 100 g. burro bavarese
- 1/2 bustina lievito per dolci circa 8 g.
- q.b. confettura alle ciliegie Fiordifrutta Rigoni di Asiago
Ingredienti
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- Prima di iniziare controllate che la ricotta sia sufficientemente asciutta e, in caso contrario, versatela in un colino per far scendere un po' di acqua al fine di non inzuppare troppo l'impasto, poi trasferitela in una ciotola insieme al burro fuso e iniziate a lavorarla con le fruste elettriche, poi unite anche la farina cui avrete aggiungo il lievito, mescolate ancora un po' con le fruste a bassa velocità e poi terminate di impastare con le mani per compattare il tutto.
- A questo punto coprite la ciotola con la pellicola e lasciate a riposo in frigorifero per almeno trenta minuti.
- Trascorso il tempo di riposo riprendere l'impasto e stenderlo delicatamente con il mattarello ad uno spessore di circa 2-4 mm. a massimo, poi ritagliare dei rettangoli e stendervi al centro un cucchiaino di confettura Fiordifrutta Ciliegie Rigoni di Asiago (è senza zucchero, quindi ho cercato di mantenere lo standard light che cercavo).
- Richiudere ogni rettangolo in modo da formare dei saccottini ed infornarli a 180° in forno preriscaldato, per circa 20 minuti. Spolverate con una pioggia di zucchero a velo e serviteli: deliziosi con il the o in qualunque occasione in cui vi prenda voglia di una golosità e non vogliate esagerare con le calorie 🙂
10 Comments
saltandoinpadella
23 Giugno 2020 at 14:59Che bella godersi la vita così. Fai proprio bene. Io invece sono ancora immersa nei casini lavorativi. Lavoro d casa ma mi sembra di lavorare di più di prima… mah…chissà perchè.
Questi fagottini devono essere una delizia. Mi piace la frolla con la ricotta, la rende più morbida e si deve abbinare bene al ripieno di confettura. Mi piace anche la forma casalinga, mi fa ricordare dei biscotti che faceva mia nonna
Tatiana
14 Luglio 2020 at 10:12Onestamente anch’io riesco a produrre molti più atti rispetto al lavoro svolto in ufficio, ma perchè qui nessuno mi interrompe continuamente, non ho nessun collega che mi chiama perchè gli si è impallato il pc o inceppata la stampante 🙂 A casa mi concentro, c’è silenzio e dalla postazione dalla quale lavoro ho la portafinestra che dà sul bosco, un incanto! Ci metterei la firma! Posso dire che tutto questo caos con relativo smart working mi ha rallentato i ritmi e finalmente ho recuperato anni di stanchezza fisica e stress emotivo.
I dolcetti sono stati assaliti dai golosi inquilini 🙂 e il fatto che almeno lo zucchero non ci fosse mi ha fatta sentire meno in colpa (e ti assicuro che nessuno se n’è accorto!).
Luna
24 Giugno 2020 at 18:57Il tempo per sé è la cura migliore che ci sia. La vita ( ma soprattutto certe persone o situazioni) succhiano energie, rosicchiano serenità e allora no, bisogna proprio scardinare tutto e ripartire. La colazione in solitaria è il momento più bello che ci sia. Poi con quersti dolcetti così golosi diventa assolutamente paradisiaca. Un bacio grande Tati bella
Tatiana
14 Luglio 2020 at 10:18E’ vero Luna, e mentre da un lato sono stata aiutata dallo smart working, dall’altro sono stati molti i paletti che ho messo intorno alla mia persona, ho chiuso molte porte in faccia a chi ha cercato in tutti i modi di entrare solo per portare scompiglio e dolore, anche se non ne comprendo la motivazione. L’ultima porta l’ho chiusa ieri e stavolta l’ho proprio sbattuta perchè sentivo che iniziavo a starci male, e infatti non appena questa persona se n’è resa conto che non volevo averci più nulla a che fare sono volate le minacce… e ho capito di aver fatto bene. Riparto anche questa volta da una tappa intermedia, con la soddisfazione di essere stata capace di impormi e dire di no. Quindi ora posso tranquillamente andarmi a fare una bella colazione… 🙂
Un abbraccio forte!
Daniela
27 Giugno 2020 at 8:33Buona estate Tatiana
Un estate deliziosamente dolce come questi biscottini
😘
Tatiana
14 Luglio 2020 at 10:19Sto vivendo davvero un’estate meravigliosa cara Daniela, questa avevo giurato di godermela e ci sto riuscendo alla grande! Con calma, senza fretta, ma godendo di ogni istante, tra passeggiate, lunghe nuotate, bellissime letture, che bella vita 🙂
Buona estate anche a te!
ipasticciditerry
29 Giugno 2020 at 13:04E meno male che hai imparato a volerti bene, amica mia ♥ Molto golosi i tuoi biscottini ripieni, sempre graditi da tutti, anche a casa mia. Buona settimana
Tatiana
14 Luglio 2020 at 10:21Sì Terry, sono diventata forse un po’ più bastarda 🙂 a guardarmi dall’esterno, ma io voglio vivere la mia vita senza inutili interferenze: il mio tempo è per me, per i miei affetti, per i miei interessi, ma non per il resto, quindi dico ciò che penso senza la mia consueta ritrosia e poi me ne vado. Alla fine semplice, peccato non esserci riuscita prima!
Un bacio dolcezza!
Mile
30 Giugno 2020 at 11:03Che bello questo momento che é momento di consapevolezza e quindi di appagamento. Mi unirei volentieri a piedi nudi a fare colazione insieme : i dolci alla ricotta per me sono il massimo e adoro confetture e marmellate che mangio, come il miele, a mestolate 😁
Tatiana
14 Luglio 2020 at 10:25Anche tu con il miele a mestolate come Winnie the Pooh? Ahahah siamo in due, vedi che andiamo d’accordo su tutto? La farei volentieri una colazione con te, sento che ci intenderemmo, con te ho feeling e oramai ho imparato ad ascoltare sempre l’istinto 🙂 Proprio vere le tue parole: consapevolezza ed appagamento. Ieri ho mandato a quel paese l’ultima persona che mi infastidiva ma che sopportavo a fatica finchè me ne ha combinata una di quelle che non si scordano e allora ho compreso che l’istinto va sempre assecondato, peccato non averlo fatto prima! Ecco la consapevolezza.
Un abbraccio 🙂