Sabato mattina. Inaspettato. Lui si è occupato di nostro figlio e delle cagnette… silenzio in casa mentre scendo pigramente dal letto, mentre sorseggio una scodella di latte nel tepore dell’ultimo sole di settembre… inizio a camminare senza la consueta frenesia, in tuta e a piedi nudi, lontana anni luce dallo stress settimanale, dalla merenda per il piccolo, dallo zaino da controllare, dalle urla concitate ad un ragazzino che è sempre in ritardo, lontana dai tailleur e i tacchi a spillo che mi portano all’ufficio e ai dolori della gente.
Casa mia è un nido ovattato che mi riconcilia con il mondo, i balconi sono inondati dal sole, dalle finestre entra un tepore dolce, rilassante, voglio rimanere in silenzio, senza musica, senza televisione… solo il fruscio delle pagine di un libro mentre mi stiracchio come un gatto, mentre mi godo un momento solo per me, una coccola inaspettata donatami da lui, da lui che, pur alzandosi prima del levar del sole per andare al lavoro, mi ha voluto donare questa mattinata tutta mia…
In questo silenzio apro il frigorifero, poi curioso nella dispensa, la mia attenzione viene attratta da un albume che da due giorni cerca il suo destino finale e da mezzo pacchetto di nocciole che tristemente se ne sta in attesa di contribuire ad esaltare il sapore di qualche dolcino….
Non peso nulla, anche perchè la dolcezza della mattinata viene turbata da un guasto alla bilancia, ma monto l’albume a neve con un pizzico di sale e parte dello zucchero che, fortunatamente, avevo pesato la sera prima per un’altra ricetta e che nel frattempo ho macinato per ottenere la consistenza dello zucchero a velo, poi frullo le nocciole e le unisco all’albume, aggiungo la restante parte di zucchero, mescolo ancora un attimo e dispongo il composto, a cucchiaiate, sulla placca del forno: dopo una mezzoretta ho avuto dei biscottini deliziosi, degni di una mattinata dolcissima!
Ingredienti:
1 albume (cui mescolare 20 g. di zucchero a velo)
100 g. di nocciole
80 g. di zucchero (da mescolare alla fine)
1 pizzico di sale
Il forno va tenuto a 120, max 130°C., per non sciupare gli albumi, per 30 minuti.
20 Comments
stravagaria
28 Settembre 2013 at 21:44Un sabato mattina perfetto…come ce ne vorrebbero tanti.
cucinaincontroluce
30 Settembre 2013 at 9:43Sapessi quanto desidero avere tante e tante giornate così, nell’intimità della mia casa, del mio nido… e potermi occupare di ogni piccolo particolare, di ogni oggetto… e poter cucinare con calma e ordine: sono stanca di correre sempre, sono stanca di perdere tante ore in ufficio, vorrei poter lavorare un po’ da casa, magari ce lo permettessero! Mi prendere un mese di ferie, tutto dedicato a casa mia, chen e ha tanto bisogno… e forse anch’io ho davvero bisogno di una vita un po’ più tranquilla!
Un abbraccio! 🙂
marghe
28 Settembre 2013 at 22:41…..per un attimo mi è sembrato di essere li con te…e con i tuoi biscotti….. che meraviglia di sabato.
Buon week Tatiana e a presto.
Un abbraccio con sorriso
Marghe
cucinaincontroluce
30 Settembre 2013 at 9:45Un sabato incredibile, come non ne vivevo da tempo… l’ultimo risale all’estate del 2012, ne rammento ancora la colazione sul balcone, con una scodella di smoothie e gli uccellini che cantavano a pochi metri da me!
Un bacio cara Marghe!
Consuelo
28 Settembre 2013 at 23:12Solo leggendoti ho potuto assaporare questa pace..che mattinata meravigliosa! Non sai quanto ti invidio, è una vita che non trovo questa pace ovattata…
Buona colazione con questi biscottini ^_^
la zia Consu
cucinaincontroluce
30 Settembre 2013 at 9:47Ciao Consu, è stato davvero un regalo, un piccolo lusso che mio marito mi ha donato: poteva approfittare per riposare visto che era il suo giorno di riposo dopo una settimana di levatacce e invece il relax l’ha donato a me!
Un bacione!
edvige
28 Settembre 2013 at 23:39bello godersi il sole cosi e la pace questo lo trovo solo al mattino quando sono in vacanza in campeggio in mezzo alla natura il cnquettio degli uccelli le voci che parlano piano per non svegliare nessuno questo a casa pur essendo nel silenzio e inondata di luce con un panorama carsico splendido non è la stessa cosa. Buona domenica cara baseto.
cucinaincontroluce
30 Settembre 2013 at 9:50Ciao Ed, mi ritengo fortunata perchè casa mia è immersa nel silenzio del bosco ed è allietata dal canto degli uccellini ed è una gioia avere ogni tanto la possibilità di godersi tanta pace….
Qualche giorno condividiamo questa meraviglia?
Un bacio cara….
conunpocodizucchero
29 Settembre 2013 at 9:40mi sembra di essere con te tatiana! la tua capacità di descizione dell’attimo è notevole! che meraviglia, che bella sensazione e che buon risultato! 🙂
cucinaincontroluce
30 Settembre 2013 at 9:52Grazie Elena, sei sempre carinissima…. adoro scrivere e ho sempre amato immergermi nelle parole che mi permettono di immedesimarmi nel contesto del racconto… forse qualcosa ho assimilato!
Un bacino! 🙂
Lisa
29 Settembre 2013 at 14:48Che bello questo post. Grazie.
cucinaincontroluce
30 Settembre 2013 at 9:53Ciao Lisa, grazie a te della visita, mi fa sempre un immenso piacere!
Buona giornata! 🙂
Francesca
29 Settembre 2013 at 22:22La nostra casa è il nostro Mondo… il nostro cuscino, la nostra grotta, la nostra nicchia, la nostra porta segreta… ritagliarsi momenti di dolcezza e calma nel weekend è così prezioso, anche fare dei biscotti acquista più senso…
Mi hai trasmesso quiete, è bello immaginarti mentre racconti…
cucinaincontroluce
30 Settembre 2013 at 9:56Pensa che in quella mattinata il mio pensiero è volato a te, a quel post in cui narravi dei tuoi momenti a sfornare biscotti in compagnia di un’amica, raccomandandomi di provarci perchè ne sarebbe valsa la pena: sabato ero da sola, ne avevo davvero bisogno, però i biscotti li ho preparati ugualmente, semplicissimi eppure delicati e impalpabili, con quel piglio rustico che solo la nocciola, con il suo sapore di bosco, sa donare…
Un abbraccio di cuore!
la Greg
30 Settembre 2013 at 11:46Siamo ahimè già tornate alla frenesia di tutti i giorni e del lunedì in particolare…ma leggendo il tuo post mi sono rilassata per un paio di minuti e mi sono immaginata a casa in pantofole in un’atmosfera di dolce far nulla!
Poi sono tornata alla realtà e mi sono ricordata che la pausa pranzo sarà velocissima perché devo fare la spesa e portarla a casa…
Grazie per questi biscottini improvvisati!
Ciao
Silvia
cucinaincontroluce
30 Settembre 2013 at 12:33Ciao Silvia, la mia è stata solo una fortunata pausa da fine settimana, un momento di silenzio e di calma tutto per me e devo ammettere che ne avevo proprio bisogno; anche i biscottini sono di una semplicità estrema, mi andava di pasticciare un po’ in pieno relax, senza grosse pretese, tanto per concedermi una coccola… che alla fine ha superato ogni aspettativa!
Un bacione!
Alessia Piva
3 Ottobre 2013 at 12:27I “brutti ma buoni”! Da me si chiamano così questi ottimi biscottini 🙂 . Li adoro … e poi sono naturalmente senza glutine. Una delizia!!!
cucinaincontroluce
3 Ottobre 2013 at 12:36I brutti ma buoni sapevo si facessero con le mandorle, ma magari mi sbaglio… certo l’idea è quella, semplicità, risparmio e riciclo innanzitutto, questi sono stati i motivi che mi hanno spinto nell’impresa di un sabato mattina pigro e di totale riposo….
Buoni, buoni, buoni…. e senza il glutine ancora meglio!
Un bacio! 🙂
Alessia Piva
3 Ottobre 2013 at 14:28Io li ho sempre fatti così, ma può essere che la ricetta sia stata rivisitata dalla parente che l’ha trasmessa perchè aveva terminato le mandorle 😀
cucinaincontroluce
4 Ottobre 2013 at 8:51Sai che proverò a farli anche con le mandorle? Va bene qualsiasi versione, sono golosissimi…..